La Lega, i cattolici e le elezioni borghigiane
BORGO SAN LORENZO – Sta emergendo una questione delicata nel mondo cattolico borghigiano. Che a questo punto è opportuno segnalare, per una doverosa riflessione da parte di tutti. I periodi elettorali portano inevitabilmente contrasti e diversità di pareri e posizioni. Ci sono però dei limiti che non andrebbero superati. Perché altrimenti si rischiano contraddizioni troppo gravi e fratture.
Tanto si potrebbe dire sulla strumentalizzazione della religione che con Salvini che bacia rosari e si appella alla Madonna ha raggiunto livelli mai raggiunti prima, davvero penosi. Ma a livello locale a mettere in imbarazzo, in particolare, sono alcune prese di posizione, a parer mio inaccettabili, di qualche candidato o aderente della Lega a Borgo San Lorenzo. Chi non è d’accordo dovrebbe dirlo e prendere le distanze con decisione. E qualcosa di chiaro dovrebbe dire chi con questa forza politica è alleato. Altrimenti il silenzio diventa sottovalutazione e corresponsabilità.
Spiace ad esempio vedere pubblicate sul profilo Facebook del candidato Gozzi, vicesegretario locale della Lega, vignette come queste, irridenti e irrispettose nei confronti della Chiesa e dei fondamenti stessi della fede cristiana.
Scherza coi fanti, verrebbe da dire al vicesegretario della Lega (ed ex-Rifondazione ed ex-Cinque Stelle) Gozzi , e lascia stare i santi.
Ma addolora ancor più leggere su Facebook continui attacchi continui e forsennati al Papa e alla Chiesa italiana da parte di una persona, non solo convinto leghista, ma “committente elettorale” delle due liste, “Cambiamo insieme” di Luca Margheri e Lega. Questi toni insultanti e volgari non possono essere fatti passare sotto silenzio. Sono una ferita grave: tacere non si può più.
E in ultimo:
Puccio Cottarelli e Puccio Vannetti sono nomi di fantasia dietro ai quali si nasconde un borghigiano, leghista e ora “committente elettorale”. Usa due profili Facebook perché ogni tanto uno dei due viene chiuso dallo stesso Facebook: a Vannetti è accaduto due volte, per omofobia, e così ironizza
Sia ben chiaro: la decisione di scrivere queste righe non è dettata da alcuna animosità politica, ma soprattutto dalla sofferenza di non riuscire a capire perché cattolici convinti, presenti nella lista di Margheri, suoi sostenitori e Margheri stesso non abbiano ancora detto una parola chiara e pubblica su questo fiume di veleno e di cattiverie, che hanno per obiettivo non questo o quel partito, ma ciò che abbiamo di più caro, prezioso e fondamentale.
Vi prego, prendete le distanze. Cambiate “committente elettorale”. Dite qualcosa a chi non perde occasione per attaccare, criticare, insinuare. Avere al vostro fianco chi infama le donne che distribuiscono la Comunione, chi dà di eretico al Papa, chi attacca di continuo la Chiesa italiana, i suoi vescovi e i suoi sacerdoti, chi fa della maldicenza astiosa e della denigrazione la sua clava, tutto questo non vi aiuterà ad avere quel sostegno elettorale che legittimamente desiderate. Se poi pensate che il verbo di Salvini sia coerente con il credo cattolico, allora lo si dica e lo si spieghi. E non si contrappongano, per replicare, altre incoerenze o posizioni errate di altri partiti. Perché sarebbe sciocco e autolesionista gettarsi in mezzo alle vipere per paura dell’arrivo dei giaguari. E’ importante difendere e rafforzare la propria identità, essere convinti e comunicare i valori nei quali si crede, e dare anche un contributo attivo alla comunità civile, politica compresa. Ma se lo si fa senza rispetto umano, se lo si fa in modo settario, intollerante e pieno d’odio, senza quella capacità di ascolto e di fraternità che dovrebbe contraddistinguere i cristiani, allora si tratterebbe di una vera e propria controtestimonianza, ovvero l’esatto contrario di quello che ci è richiesto.
Paolo Guidotti
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 maggio 2019
Bellissimo articolo. Vorrei scrivere tante cose, al momento provo solo disgusto. Magari molti ridacchieranno e facendo i superiori, ma lei ha fatto un gran bene alla sua comunità a scriverlo. Grazie.
invece il papa che distrugge la religione cristiana in favore di una sostituzione di popolo con i musulmani che invita a far entrare in Italia questo va bene secondo voi VERI cristiani????…..ma vaia vaiaaaaaaaaaa ….falsi moralisti! !!!!!
Bravo Paolo… Parole Sante
fortunatamente ho poche occasioni di leggere tali nefandezze e suggerirei a tutti di cancellare tali autori.
Condivido le parole dell’articolo di Paolo Guidotti, essere cristiani significa ben altro da quello che certi polemisti amano affermare e nessuno dovrebbe usare la religione per attaccare altre persone. Se, all’interno di una istituzione, come la Chiesa, ma anche lo Stato, la Scuola, la Famiglia, vi sono individui o gruppi che si comportano male essi vanno allontanati ma non va distrutta l’istituzione di per sè, che è ben altra cosa dal comportamento irresponsabile di alcuni dei suoi membri. Odiare gli altri semplicemente perché sono Altri è una cosa sbagliata, tristemente comune e può portare solo a drammatiche conseguenze per tutta la comunità.
Caro Guidotti, a parte alcune vignette di cattivo gusto che squalificano solo chi le partorisce, invece di continuare a ribadire il mantra “ditelo” , perchè non c’è lo dice lei da che parte (parte sta per partito, beninteso) stà?????
Mi scusi, la domanda non è pertinente. Qui si è parlato d’altro. Mi dispiace che non l’abbia compreso.
Alfredo
Sono rimasto scioccato da ciò che ho letto sul tuo articolo, io, fortunatamente non vado sui siti dove si scrivono cose di una gravità inaudita per un credente, ma non solo. Bene hai fatto a denunciarle.
Grazie Alfredo!
Vi meravigliate se Salvini bacia il rosario, quando cardinali e preti pedofili lo portano al collo.
Bravo Paolo era ora che qualcuno prendesse posizione e distanze da tante nefandezze. Aggiungerei che, purtroppo, ciò che mi amareggia di più è la vicinanza, l’amicizia, la condivisione di ideali che ha un sacerdote mugellano ed il suo enturage di cattolici integralisti e preconciliari, con questa persona che di Evangelico mi sembra abbia ben poco.
Quello che dice il Papa lo dice il Vangelo. Gesù parla sempre di ponti e non di muri, quindi!
Brava Barbara. Molti pseudocattolici il Vangelo non lo hanno mai letto.
A questo punto potrebbe sorgere spontanea una domanda: Ma qualcuno non penserà per caso che il Vangelo l’abbia scritto Karl Marx ? Eh no! Il periodo storico non coincide!
Certo il periodo non corrisponde ma sicuramente ci sono più punti in comune col suo pensiero che con quello di certi ben pensanti del cattolicesimo medievale “Trentino” fatto di inquisizioni, acquisto di indulgenze, crociate, caccia alle streghe, papi con figli ecc.ecc.
Torniamo al Vangelo puro, quello dei primi cristiani, della condivisione, dell’accoglienza, dell’incontro con chi non la pensa come noi ma ha il volto di Cristo…ne troveremo giovamento tutti.
Bravo Paolo, la contesa politica non deve mai trascendere dal reciproco rispetto. Chi non ha ragioni cade nell’offesa.
Veramente disgustoso, di profonda bassezza.
Perché dare tanto rilievo a quel sedicente Puccio? Commenti insulsi, volgari, blasfemi ( e inoltre, sgrammaticati)!