La tragedia sul tetto della scuola, selfie e video prima della caduta all’esame della Procura
SCARPERIA E SAN PIERO – Li aveva condivisi con gli amici, i selfie ed i video girati al Gobetti Volta quella terribile notte. Gli ultimi attimi di Roberto Frezza, ventenne di San Piero a Sieve, impressi sulla memoria del suo smartphone e di quello del suo amico.
Per questo il Pubblico Ministero Massimo Bonfiglio ha disposto il sequestro dei due device ordinando una consulenza per gli apparecchi analizzando la “scatola nera” all’interno degli stessi per accertare cos’è accaduto in quegli ultimi, fatali, istanti.
Il fascicolo aperto, senza indagati, è per omicidio colposo. Sì, perché che sia stato solo un tragico incidente non è più in dubbio, specialmente dopo che l’amico di Roberto ha spontaneamente ritrattato la sua prima versione, nella quale aveva dichiarato di non essere mai salito sul tetto. L’ipotesi più accreditata da parte degli inquirenti è che Roberto sia scivolato sulla tettoia della scala anticendio, forse viscida o ghiacciata vista l’ora e le bassissime temperature, mettendo male un piede mentre scendeva dal tetto. Tuttavia il PM ha deciso di eseguire l’autopsia sul corpo del giovane e gli esami tossicologici.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 Gennaio 2022