L’ex sindaco Scarpelli all’attacco dello “Scudo Verde”

MUGELLO – Dopo l’annuncio che dal 2 maggio entrerà ufficialmente in servizio lo “Scudo Verde”, arriva a stretto giro un commento dell’ex primo cittadino di Firenzuola Claudio Scarpelli, che più volte aveva sollevato il problema. E ora pone qualche quesito interessante.

Già nel 2022 e nel 2023 avevo espresso la mia personale posizione sullo “Scudo Verde” voluto da Nardella per la Città di Firenze e, viste le novità apparse sulla stampa, torno volentieri sull’argomento.

Fatti (rilevati dalla stampa)

1. Il 2 Maggio p.v. a Firenze Green City entrerà in vigore la prima fase dello “Scudo Verde” per difendere (infatti viene usata la parola scudo) il benessere dei Fiorentini dall’assalto inquinante del popolo residente nel contado;
2. Da quella data tutti gli spostamenti di noi gente del contado, tramite il riconoscimento univoco della targa dei nostri mezzi, saranno monitorati, registrati e conservati in un immenso database per tracciare le nostre abitudini;
3. Dal 2026, una volta ultimate le tranvie per Campi Bisenzio e Bagno a Ripoli, con i relativi parcheggi scambiatori, oltre il tracciamento dei nostri comportamenti, scatteranno i divieti e le sanzioni;
4. Tutti i Sindaci della Città Metropolitana, compreso quelli del Mugello, hanno sottoscritto il protocollo attuativo.

Considerazioni (personali)

1. Firenze è talmente Green City che prende l’acqua potabile dal Mugello, scarica i propri liquami fognari a Lastra a Signa e sotterra i propri rifiuti in discarica a Firenzuola; con Scudo al contrario Firenze morirebbe di sete, affogherebbe nella cacca e sarebbe sommersa dai propri rifiuti, pure quelli raccolti in modo differenziato;
2. Usare telecamere e sistemi di registrazione è legittimo quando queste servono per segnalare infrazioni o rintracciare eventuali persone colpevoli di reati, ma in questo caso utilizzarle per archiviare e conservare in un grande database le abitudini comportamentali di cittadini, che in quel momento non compiono nessuna infrazione o reato, senza averne ottenuta la preventiva autorizzazione scritta, è assolutamente non compatibile con le normative sulla privacy;
3. Secondo quanto sottoscritto una volta ultimate le tranvie e i parcheggi scambiatori per Campi Bisenzio e Bagno a Ripoli, i cittadini del Mugello, per potere accedere alla città di Firenze senza incorrere in sanzioni, saranno obbligatoriamente dirottati a parcheggiare verso le 2 località suddette?
4. I candidati Sindaco alle prossime elezioni Mugellane ci vogliono spiegare in modo chiaro, semplice ed univoco dove sarà realizzato e in che tempi il parcheggio scambiatore per chi proviene dal Mugello, sono disposti a garantire, se eletti, il disconoscimento di quanto improvvidamente firmato dai loro predecessori?

Claudio Scarpelli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 aprile 2024