Manifatture Chini. Dopo il fallimento, un’iniziativa del sindacato
La Camera del Lavoro di Borgo San Lorenzo e la Filctem CGIL Firenze hanno diffuso una nota sul fallimento Chini-Pecchioli, e annunciano novità, organizzando anche una conferenza stampa per giovedì prossimo. Questo il testo del loro comunicato.
Dobbiamo salvare questa storica realtà industriale e artistica della Ceramica Italiana
Nel mese di febbraio è fallita la Ceramiche Pecchioli, uno dei più prestigiosi produttori italiani di piastrelle di ceramica che si caratterizza per un prodotto di altissima qualità riconsciuto in tutto il mondo.
L’azienda fondata nel 1895 da Galileo Chini, la più antica di tutto il territorio mugellano, ha un forte legame con il territorio del Comune di Borgo San Lorenzo;
l’amministrazione comunale nel 1990 ha creato un “Itinerario Liberty” per la valorizzazione delle numerose testimonianze Chiniane presenti nel centro storico.
L’azienda fino a gennaio 2015 contava 16 dipendenti , la produzione avveniva nello stabilimento di Borgo San Lorenzo (ex Manifattura Chini) presso il quale erano occupati la maggioranza dei lavoratori; oltre allo stabilimento produttivo i lavoratori erano occupati presso il negozio di viale Belfiore a Firenze.
Abbiamo saputo dal curatore fallimentare che sono state presentate delle manifestazioni d’interesse su Ceramiche Pecchioli da parte di “potenziali investitori” nell’ambito dell’avviata procedura di fallimento, la curatela avrebbe ricevuto tre lettere di intenti per l’acquisizione di parte del complesso aziendale.
Dal curatore si apprende inoltre che sarebbero già in corso contatti con i rappresentati dei “potenziali investitori” per l’approfondimento, la verifica e l’organizzazione di quanto necessario al fine di valutare i contenuti e la portata di tali interessamenti.
Per quanto ci riguarda sarà importante verificare con gli organismi della procedura cosa, verosimilmente, ci si potrà aspettare per il futuro dei 16 dipendenti complessivamente impiegati.
Camera del Lavoro Borgo San Lorenzo Filctem CGIL Firenze
© Il filo, Idee e notizie dal Mugello, marzo 2015