Niente porta a porta, niente cassonetto. Cinque famiglie di Firenzuola non sanno più dove buttare la nettezza
FIRENZUOLA – Cinque famiglie, che abitano nella zona di Santa Lucia – Bandite, nel comune di Firenzuola, da due giorni non hanno più dove lasciare i loro sacchetti dei rifiuti.
Pur pagando la tassa rifiuti al proprio comune, di fatto l’unico cassonetto vicino alle loro case era quello di Barberino di Mugello, proprio al confine tra i due comuni, sulla statale 65 nei pressi del cimitero di Montecarelli. Ma adesso, con l’entrata in funzione del porta a porta, il cassonetto è stato rimosso (peraltro -stranamente- tra i primi ad esser portato via), e i residenti non sanno più come fare a togliersi di casa i loro rifiuti.
Stranamente rimosso, visto che il gestore dei rifiuti, e i due comuni, sapevano da tempo -da novembre- la situazione di difficoltà, perché Maria Luisa Sarandria aveva già sollevato il problema, rivolgendosi al Comune di Firenzuola, ad Alia e ad Hera. Soluzioni però, nessuna.I rifiuti? Salvo sentirsi rispondere, dall’ufficio tecnico di Firenzuola: “Li porti al cassonetto più vicino, alla Futa”. Ovvero quasi a 10 km di distanza.
Sarandria dà voce alla rabbia delle famiglie che ora si trovano in questa incredibile situazione. Hanno lasciato qualche sacchetto di nettezza con un cartello, dove prima era il cassonetto, la donna ha nuovamente scritto agli enti responsabili e stanno valutando di fare un esposto alla Procura. I residenti sono delusi: “Sì -dice- Sarandria- ci sentiamo veramente delusi da tali atteggiamenti di indifferenza da parte di tutti nonostante il fatto che ci avevano assicurato che la rimozione del cassonetto sarebbe avvenuta solo dopo la firma dell’accordo tra i due comuni”. Perché all’inizio l’ipotesi era di estendere, con una convenzione tra i due comuni il porta a porta anche a quel gruppo di famiglie firenzuoline, che distano poco più di 5-600 metri dell’ultimo punto di raccolta barberinese. Ma sembra che Barberino poi si sia tirato indietro. Potrebbero accordarsi i due gestori, Alia (che serve il Mugello) ed Hera (che opera in Alto Mugello), ma per ora non hanno concluso nulla. Anche le proposte di mettere un cassonetto dotato di chiave non è stata presa in considerazione.
Sarandia chiede al sindaco di Firenzuola di non essere considerati cittadini di serie B: “Dai primi di novembre le avevo scritto tramite raccomandata del problema della raccolta differenziata dei rifiuti da parte del comune di Barberino dato che il cassonetto dove noi portavano i nostri rifiuti era quello posto in prossimità del casello di Firenzuola.
Oggi tale cassonetto è stato rimosso ed io chiedo a Lei, quale nostro rappresentante, dove dobbiamo portare i nostri rifiuti, non è possibile che da novembre non si sia giunti ancora ad un accordo e non è possibile che noi siamo sempre abbandonati in tutte le circostanze.
Viene la neve e lo spalaneve non passa, ci hanno sconvolto la viabilità senza adeguata segnaletica e mio marito è morto per mancanza di indicazioni per le ambulanze, abbiamo segnalato a voi e a Publiacqua i tombini sopraelevati nella nostra strada e nessuno ci ha risposto, il gas non arriva, l’illuminazione stradale non c’è, ora anche il problema dei rifiuti .
Penso che tutto abbia un limite noi paghiamo le tasse al pari di tutti i contribuenti ora credo che sia necessario che Lei, in qualità di rappresentante del nostro Comune, si faccia carico dei nostri problemi e risolva in modo celere questo gravoso problema”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 febbraio 2019
Tutta la mia solidarietà a Luisa che soffre per un servizio mal progettato e peggio organizzato. La raccolta “porta a porta” non è al servizio del cittadino ma del sistema che lo “gestisce”. Indipendentemente da un Comune o un altro. I Servizi tecnici dei Comuni, richiesti di fornire dei chiarimenti, oppure di individuare delle soluzioni a dei disagi evidenti, rimandano direttamente ad Alia, perché “il servizio lo organizzano loro”. Ne vedremo delle belle! Intanto i costi aumentano. Andate a vedere a quanto ammontano quelli per “consulenze”; di Alia.