Non riapertura della piscina di Firenzuola e del chiosco di Coniale: “Un’occasione persa”, critica la minoranza
FIRENZUOLA – La lista civica “Bene Comune” di Firenzuola interviene in modo critico in merito alla decisione dell’amministrazione comunale di tenere chiusa, per l’estate 2020, la piscina. Ed anche il chiosco di Coniale.
“Con grande rammarico, durante il Consiglio Comunale del 26 Giugno 2020 -scrivono i quattro consiglieri di minoranza, Emilio Ulivi, Marisa Mordini, Silvio Scarpelli e Filippo Giordano Allkurti- , abbiamo appreso che la piscina comunale di Firenzuola non verrà riaperta per l’estate 2020, come non verrà riaperto il Chiosco di Coniale.
Consci delle difficoltà, delle responsabilità che incombono su chi avrebbe dovuto gestire gli impianti e consci del ritardo dei lavori (per quanto riguarda i filtri della piscina) il nostro gruppo tiene a sottolineare alcuni punti secondo noi fondamentali:
1️⃣ Nella estate di quest’anno, visti i mesi di lockdown e vista la fuga (comprensibile) dalle città verso il nostro territorio,
si tratta di una occasione persa.
2️⃣Nei comuni a noi vicini gli impianti sono stati riaperti (privati o pubblici che siano) con le dovute, e stringenti sicuramente, precauzioni e restrizioni anche grazie ad un dovuto coordinamento da parte delle amministrazioni;
3️⃣ Più in generale, Firenzuola, deve diventare attrazione per turisti e cittadini e tutti questi servizi, con le difficoltà che in questo momento tutta l’Italia sta attraversando, dovrebbero essere un primo passo verso questo obbiettivo.
4️⃣ Debbono essere garantiti servizi anche e soprattutto agli abitanti del nostro comune.
Infine, riteniamo che occorressero, da parte dell’Amministrazione, maggiori capacità di previsione e di programmazione. I ritardi e le inefficienze -conclude la lista di opposizione- si pagano purtroppo molto care!”
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 27 giugno 2020