Notte da Leoni 2017, Assomis e Lions per la solidarietà. 600 persone a tavola
SCARPERIA E SAN PIERO – Si è svolta all’Autodromo Internazionale del Mugello, manifestazione che ormai si ripete da anni, la “Notte del Leoni 2017” (articolo qui).
La manifestazione è organizzata dal Lions Club Mugello insieme al LeoClub Mugello. Quest’anno la festa aveva un sapore particolare in quanto ricorreva il centenario della nascita dei Lions. Da alcuni anni gli organizzatori hanno scelto di donare il ricavato della manifestazione a fini di solidarietà con particolare riferimento agli interventi che Assomis – partner operativo dell’evento – realizza in Africa, nella Costa d’Avorio, dove da oltre 35 anni opera Don Pasquale Poggiali sacerdote orionino che passò i primi anni del suo sacerdozio proprio presso il Centro Giovanile del capoluogo mugellano. Proprio grazie ai contributi raccolti nei vari anni è stato possibile costruire mense, scuole, ambulatori perfettamente attrezzati, nonché concretizzare istruzione e assistenza sanitaria non solo ai bambini ma anche a tanti adulti di quel lontano Paese. Non è facile realizzare un evento di queste dimensioni!

Foto di Roberto Cassigoli
Il lavoro preparatorio comincia qualche mese prima e coinvolge più persone sia di Assomis sia del Lions.
Ci sono da disbrigare tutta una serie di pratiche autorizzative, concordare la data dell’evento con l’Autodromo del Mugello, contattare gli sponsor della manifestazione, vendere i biglietti d’ingresso, quelli della lotteria e poi preparare nei minimi dettagli le modalità di svolgimento della serata.
Frenetiche riunioni si susseguono fino alla settimana finale in cui la macchina organizzativa deve esprimere in poche ore tutta la sua capacità effettiva. La parte culinaria è appannaggio delle socie di Assomis che devono preparare il catering della serata.

Foto di Roberto Cassigoli
Fare la spesa, calcolare le quantità degli ingredienti, cucinare sono operazioni che necessitano di oltre tre giornate di intenso lavoro delle nostre volontarie che si muovono coordinandosi permanentemente tra loro.
Il venerdì scatta invece la preparazione dei box dell’autodromo: due centri di distribuzione del cibo, oltre 60 tavoli da montare e allestire, le zone caffè, il palco, il guardaroba, l’area di intrattenimento dei bambini, i vari servizi. E nel contempo preparare e cucinare per le centinaia di persone che prenotano la loro presenza.
In 48 ore è un vero e proprio tour de force che coinvolge soci del Lions e di Assomis. Tutto deve essere preparato in due giorni perché ci sono le attività’ normali dell’Autodromo che non si possono interrompere per troppi giorni così come il tutto deve essere ripulito entro la nottata del sabato in cui si tiene l’evento.
Quest’anno una novità che si è rivelata positiva e molto apprezzata: a distribuire le varie portate sono intervenuti una cinquantina di ragazze e ragazzi della scuola alberghiera dell’istituto Chino Chini di Borgo San Lorenzo sotto la guida di quattro docenti.

Foto di Roberto Cassigoli
Per noi volontari di Assomis è stata una cosa estremamente bella e significativa perché “lavorare” insieme a quel gruppo di giovanissimi, oltre che alleviarci da un compito durissimo , ci ha permesso di “vivere un’esperienza umana”, non solo simpatica ma eticamente alta sotto ogni punto di vista. Sono stati bravissime e bravissimi sotto la guida di professori che si sono messi ad operare con noi in una sinergia immediata, rara a trovarsi in tanti momenti simili che pure abbiamo vissuto in anni di iniziative sul territorio.
Tra portate e balletti – si è esibito il gruppo musicale “Fun Quartet” ed il corpo di ballo “Honky Tonk Train Blues” – la serata è passata con una velocità inusitata e alla fine ci siamo ritrovati meno stanchi del solito grazie a questa ventata di gioventù e di sana collaborazione.

Foto di Gianfranco Guazzi
Girando tra i tavoli sul finire della serata – che ha visto il culmine nella estrazione della ricca lotteria – abbiamo registrati positivi giudizi di coloro che avevano partecipato.

Foto di Roberto Cassigoli
E, di fatto, con alcuni organizzatori del Lions ci siamo auspicati un arrivederci alla prossima edizione. Grazie quindi a tutti coloro che hanno lavorato alla riuscita dell’evento:
– ai dirigenti e soci dei Lions del Mugello e della loro organizzazione giovanile Leo Club Mugello,
– alla proprietà, Direzione e personale tutto dell’Autodromo Internazionale del Mugello,
– al personale della sicurezza e alle animatrici dell’area piccoli,
– alle ragazze e ai ragazzi della scuola alberghiera e ai loro insegnanti,
– alle nostre volontarie e ai nostri volontari.
E soprattutto grazie a tutti coloro che sono intervenuti che, con la loro presenza e partecipazione, permettono anche quest’anno di dare un contributo reale agli interventi di solidarietà che vengono realizzati in una delle periferie del mondo, la Costa d’Avorio.
Un impegno ad un arrivederci quindi all’anno prossimo.
Roberto Cassigoli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 febbraio 2017
Salve,
sono Silvia e scrivo semplicemente per segnalarVi che la scuola di ballo che si è esibita sabato scorso 18/02/17 nel corso della serata “Notte da Leoni” si chiama “Honky Tonk Train Blues” , come per ben quattro volte citato al microfono, e non “American Ballet Show”. Sarebbe opportuno modificare la dicitura. Grazie