L’ORT nella Pieve di Borgo San Lorenzo, una serata di grande musica
BORGO SAN LORENZO – Ieri sera, giovedì 25 maggio, Borgo San Lorenzo ha vissuto una pagina culturale di grande valore, con il concerto dell’Orchestra della Toscana, atto conclusivo della quarta edizione del festival “Passaggi”.
Alla fine, dopo cinque minuti di applausi a salutare il direttore Andrea Fornaciari, il primo violino Chiara Morandi e tutti e 45 musicisti che formano quella che è considerata una delle migliori orchestre italiana, nella Pieve di San Lorenzo si sentiva palpabile l’emozione di aver partecipato a un evento sicuramente raro in Mugello.
La splendida esecuzione dei brani, un repertorio “facile” all’ascolto ma di grande intensità, e un’ambientazione, quella della pieve romanica, che aggiungeva fascino e particolarità al concerto, hanno contribuito a una serata davvero speciale.
Prima Mendelssohn-Bartholdy, con Le Ebridi ouverture op. 26, poi le due romanze di Beethoven, nelle quali Chiara Morandi ha dimostrato tutto il suo valore di strumentista di livello internazionale, e poi la prima sinfonia di Beethoven, molto bella ed ottimamente interpretata, con i forti unisoni di tutta l’orchestra e le brevi e “singhiozzate” scalette dei violini in pianissimo, e con i suoi divertiti giochi di inseguimenti e scambi fra archi e fiati, e una freschezza e una grazia tipica delle composizioni beethoveniane.
Qui due video del concerto, trasmessi in diretta dal “Filo”:
Le Ebridi Ouverture op. 26, di F. Mendelssohn-Bartholdy
La romanza n. 2 in fa maggiore per violino e orchestra op. 50 di L. Van Beethoven
Alla fine tutti contenti: ed era contento il pievano don Maurizio Tagliaferri per aver “regalato” al suo paese una serata così bella. Ha ringraziato chi ha dato una mano, a cominciare da Banco Fiorentino e Comune – era presente l’assessore alla Cultura Cristina Becchi -, ha ringraziato l’Orchestra, e ha ringraziato le tante persone che hanno riempito la Pieve.