Pensionato trovato morto nella sua abitazione a Marradi. Forse un’intossicazione
MARRADI – Sembra abbia cercato di spegnere un piccolo incendio Tullio Cavina, classe 1929, ritrovato nella mattina del 10 ottobre, nella sua abitazione, dai Carabinieri.
Questa la principale ipotesi delle forze dell’ordine. Sembra, infatti, che l’uomo sia deceduto a seguito di un’intossicazione causata da un principio d’incendio, estintosi autonomamente, divampato, sembrerebbe, da un frigorifero. Dalle prime ricostruzioni pare che l’anziano, anziché aprire le finestre, abbia tentato di spegnere l’incendio, il che gli avrebbe causato ustioni sulle mani e sul viso. L’ottantaseienne, vedovo da poco, abitava con molti gatti, molti dei quali morti nell’incendio. Ad avvisare i Carabinieri, intervenuti insieme ai Vigili del Fuoco, i familiari dell’anziano preoccupati perché non riuscivano a contattarlo. Sul cadavere è stata disposta l’autopsia.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 10 ottobre 2016
Per una più corretta informazione sul caso segnaliamo che,il 118 di Firenze ha attivato la postazine del Pronto Intervento di Marradi,gestito dalla Misericordia la quale è intervenuta con i propri volontari e l’ambulanza medicalizzata.
Con l’intento di contribuire alla più completa informazione porgiamo distinti saluti.