“Il perdono di Dio, un colpo d’ala verso il domani”. La meditazione quotidiana della Parrocchia di Borgo San Lorenzo
MEDITAZIONE SULLA PAROLA DEL GIORNO
Daniele 13,41c-62 Salmo 22 Giovanni 8,1-11
In ogni celebrazione eucaristica il sacerdote alza l’ostia consacrata e proclama “Ecco l’Agnello – senza colpa – che toglie il peccato del mondo”: proprio così oggi si presenta Gesù nel Vangelo. Di fronte a tutti gli uomini che si fanno attorno ad una donna scoperta in adulterio con in mano una pietra da lanciare – il loro peccato -, Lui, senza pietra – senza peccato – invita a verificare la propria coscienza.
“Chi è senza peccato getti per primo la pietra contro di lei”. Gesù vuole “disarmare” gli uomini dalla cattiveria e dalla perversione del peccato. Davvero “toglie il peccato” del mondo. Lui non ha pietre da lanciare perché non ha peccato. Lui ha solo l’amore da regalare. A tutti: agli uomini che si accaniscono contro la donna e alla donna che ha sbagliato strada. Per tutti solo amore e perdono. La donna se ne va giustificata mentre gli uomini se ne vanno via con la loro pietra in mano. Chissà che cosa faranno? La tratterranno per un’altra occasione o la lasceranno finalmente cadere a terra? E noi?
Scrive Ermes Ronchi: “Il perdono di Dio è un atto creativo: apre sentieri, ti rimette sulla strada giusta, fa compiere un passo in avanti, spalanca futuro. Non è un colpo di spugna sugli errori del passato, ma è di più, un colpo d’ala verso il domani, un colpo di vento nelle vele della mia barca. “Va’ e d’ora in poi non peccare più”: risuonano le sei parole che bastano a cambiare una vita!”.
Buona vita!
don Luciano