Pesci gatto morti a Bilancino. Un virus la causa
BARBERINO DI MUGELLO – Il 13 e il 16 giugno scorso numerosi pesci gatto erano stati trovati morti o moribondi sulle sponde del lago di Bilancino. A seguito dei controlli eseguiti dall’Istituto Zooprofilattico, è stata individuata la causa in un Iridovirus, un patogeno specifico per questi pesci. E’ stata considerata secondaria invece l’infezione generalizzata negli animali da parte del batterio Aeromonas Hydrofila, specie presente ovunque nelle acque anche dopo la potabilizzazione.
Arpat aveva escluso quasi subito una qualche forma di inquinamento e si era pensato ad un cambio di pressione atmosferica che aveva provocato un’improvvisa stratificazione di ossigeno nell’acqua, modificandone la presenza a quella profondità dove vivono i pesci gatto. Il Dipartimento della Prevenzione Igiene e Sanità Pubblica setting Mugello ritiene quindi necessaria un’attività di vigilanza della superficie e delle sponde del lago, al fine di rimuovere eventuali altri esemplari morti o moribondi, rilevando “eventuali estensioni del fenomeno e l’eventuale coinvolgimento di altre specie di pesci” e non nota “elementi di pericolo immediato per la salute pubblica”. C’è da sottolineare che dal 16 giugno non ci sono state ulteriori segnalazioni. I periodici controlli Arpat, a cui la stessa Asl rimanda, invece darebbero garanzie sulla sicurezza per l’attività di balneazione.
Il responsabile del Dipartimento di Prevenzione Vincenzo Cordella raccomanda a Publiacqua di “intensificare i controlli” all’Andolaccio e di “monitorare con attenzione lo stato di funzionamento degli impianti di potabilizzazione”.
Massimo Mugello
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 luglio 2017