
FIRENZUOLA – “Riguardo al ponte sulla SP610, nel Comune di Firenzuola, si metta subito a disposizione quanto necessario per una soluzione come il ponte provvisorio. Firenzuola, comune montano, non sia la cenerentola della città metropolitana.”: lo chiede Cecilia Cappelletti, consigliere del “Centrodestra per il cambiamento”, che in Città Metropolitana ha presentato un’interrogazione urgente.
“L’interdizione ai mezzi pesanti superiori alle 7 tonnellate e mezzo del ponte sulla SP610 nel Comune di Firenzuola, disposta dalla Città Metropolitana per la rilevazione di alcune criticità strutturali, – dice Cappelletti – non può trasformarsi nell’ennesimo cantiere-limbo. Quella strada e quindi quel ponte viene utilizzato non solo da numerosi attività commerciali di estrazione e lavorazione della pietra serena, ed altro, ma anche da studenti di Firenzuola che devono raggiungere le scuole superiori a Imola e che sono costretti a viaggiare in piedi perché deve essere utilizzato un mezzo più piccolo”.
La consigliera aggiunge: “Premesso che se si fosse usata l’ordinaria diligenza manutentiva non ci saremmo trovati in tale emergenza, è necessario adottare da subito delle soluzioni provvisorie, così come auspicato dallo stesso Sindaco di Firenzuola che chiede l’installazione di un ponte bailey. Infatti , dato che purtroppo soluzioni definitive a breve termine non saranno possibili, è necessario dare come Città metropolitana tutto il supporto possibile ad un comune montano che rischia così notevoli danni economici alle attività produttive e forti disagi in tema di trasporto scolastico. Ricordiamo che purtroppo sulla stessa SP610 non sono ancora iniziati i lavori per il ripristino della carreggiata in loc. Bruscaia, sempre nel comune di Firenzuola, ed ancora si viaggia a senso unico alternato con impianto semaforico!”.
Così Cappelletti sollecita: “La Città Metropolitana, che ha fra le proprie competenze principali proprio la gestione delle strade provinciali, si faccia da subito, in accordo con l’Amministrazione comunale di Firenzuola, parte diligente per la soluzione transitoria proposta, mettendo a disposizione la somma necessaria per il noleggio e l’installazione del ponte provvisorio”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 Marzo 2023