“Restiamo Umani”, promossi da Progetto Accoglienza, per analizzare i temi dell’immigrazione
MUGELLO – Una tre giorni molto intensa per le presenze significative testimoni all’interno del grande tema migratorio. E’ quella organizzata dall’Associazione Progetto Accoglienza per giovedì 24, venerdì 25 e sabato 26 novembre in Mugello, dal titolo “Restiamo Umani – La scelta dell’Accoglienza”, che vanta il patrocinio di Comune di Borgo San Lorenzo, Unione Montana dei Comuni del Mugello, Regione Toscana e CESVOT.
Nomi ed incontri importanti che serviranno ad aiutare le persone a comprendere in maniera più chiara e diretta la situazione dell’immigrazione. Giovedì 24 novembre sarà presente, nel bellissimo contesto della Chiesa di San Francesco a Borgo San Lorenzo, Pietro Bartolo, medico di Lampedusa e significativo ispiratore e protagonista del film “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, un vero operatore di pace. Insieme alla giornalista Lidia Tilotta presenteranno il libro “Lacrime di Sale” scritto a quattro mani ed edito da Mondadori.
Il giorno seguente, nella Sala del Consiglio Comunale di Borgo San Lorenzo, il giornalista scrittore Domenico Quirico presenterà il suo libro “Esodo”, magistrale raccolta di testimonianze ascoltate in varie tappe del suo peregrinare in luoghi significativi della migrazione odierna.
Sabato 26, a Scarperia, presso il Cinema Teatro Garibaldi, gestito dall’Associazione Arzach, la regista torinese Rossella Schillaci presenterà il suo film “AltraEuropa”, interessantissimo film documentario sulla situazione attuale di migranti anche sul suolo italiano. In contemporanea sono stati organizzati, per le tre mattine, incontri nelle scuole, di vario ordine e grado, dove sarà possibile incontrare i protagonisti di questi incontri.
“Come Centro di Documentazione Interculturale e di Educazione alla Pace abbiamo profuso un grande impegno organizzativo – spiega il presidente dell’Associazione Progetto Accoglienza, Luigi Andreini- un programma che stiamo perfezionando giorno dopo giorno per fare veramente opera di sensibilizzazione e dare la possibilità a tante persone di ascoltare queste belle testimonianze, cercando di far passare considerazioni, conoscenze importanti e rendere tutti più consapevoli di un fenomeno troppo spesso deviato dalla mala informazione.”
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 9 novembre 2016