“Rigenerazione urbana”. La Regione dà 373mila euro per riqualificare la Stazione di San Piero
SCARPERIA E SAN PIERO – Sette sindaci, fra i quali Federico Ignesti, hanno firmato l’altro ieri un accordo con la Regione Toscana per cofinanziare interventi di rigenerazione urbana, in base al quale il Comune di Scarperia e San Piero ha ottenuto un finanziamento di € 373.500,00 per la riqualificazione e urbanizzazione dell’area della Stazione FS di San Piero a Sieve.
“Si tratta – dice il sindaco, Federico Ignesti – di un intervento atteso da anni, che finalmente diventa possibile con il contributo della Regione, e grazie anche alle maggiori disponibilità delle quali può disporre il Comune, compresa l’esenzione dal patto di stabilità, conseguenti la fusione fra Scarperia e San Piero a Sieve”. L’ente, infatti, cofinanzierà l’intervento con risorse proprie, pari ad € 124.500,00, per un totale dello stesso di € 498.000,00.
Il concetto di “rigenerazione urbana” è contenuto nella legge regionale Toscana n. 65/2014, sul governo del territorio, nel senso che la Regione stessa promuove tali interventi quali alternative strategiche al nuovo consumo di suolo. Riqualificare il contesto urbano, quindi, è in sintesi l’obiettivo del finanziamento. Quanto ai tempi, il cronoprogramma dell’accordo prevede l’approvazione del progetto esecutivo dell’opera entro l’anno, con l’obiettivo di affidare i lavori nella primavera prossima. L’intervento, in sostanza, consisterà nella completa asfaltatura del parcheggio e della piazza adiacenti la Stazione FS di San Piero a Sieve. Saranno inoltre realizzati un percorso ciclo-pedonale di collegamento con il centro del paese, l’illuminazione pubblica, la regimazione delle acque, nuovi parcheggi ed una pensilina per l’attesa degli autobus. Il secondo lotto prevederà inoltre la realizzazione di un piccolo ufficio destinato a informazioni turistiche, servizio box office, ecc. “Un’operazione – specifica il primo cittadino – che prelude al miglioramento funzionale di un’area strategica per i servizi legati ai trasporti, una vera e propria porta per gli arrivi e le partenze dal Mugello, ed alla prosecuzione di un dialogo con la Regione, per migliorare e implementare la rete del TPL locale”. Un’altra considerazione del sindaco riguarda l’auspicio che, fra le occasioni offerte per le riqualificazioni, vi siano anche opportunità che favoriscano interventi di privati, sempre nell’ottica del miglioramento e dello sviluppo di aree degradate, che potenzialmente possono esprimere risposte a bisogni del territorio. “Infine – chiarisce Ignesti – un’altra esperienza che in qualche modo attesta il dinamismo di tutta l’area del Mugello è quella che ci ha visti recentemente destinatari, come una delle prime aree in Toscana, di un altro contributo della Regione, di oltre 280.000,00 Euro, per la redazione del Piano Strutturale Intercomunale”.
Gli altri Enti che hanno ricevuto i finanziamenti per interventi di rigenerazione urbana, insieme a Scarperia e San Piero, sono i Comuni di Arezzo, Chianciano Terme, Colle Val d’Elsa Pietrasanta e, più vicini a noi, Calenzano e Prato.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 16 dicembre 2015