Ritorna in Mugello la stagione del re Marrone
MUGELLO – Anche se le temperature non sono ancora quelle tipiche del periodo ed il classico tappeto di foglie colorate non si è ancora steso ovunque, il Mugello si accinge ad accogliere il re incontrastato dell’autunno: il Marrone. E lo accoglie al termine di un’annata che, nonostante la siccità, ha portato un’abbondante produzione di materia prima di ottima qualità, in alcuni casi anche più precoce del solito. I prezzi pertanto dovrebbero essere lievemente inferiori degli anni scorsi.
E questo fine settimana iniziano in tutto il territorio le tipiche sagre e mostre-mercato di una delle punte di diamante del paniere di prodotti mugellani. A partire dalla celebre sagra del marron buono a Marradi che si tiene ormai da quasi sessanta anni. Un evento che richiama tantissime persone da tutta la Toscana e dalla Romagna, anche grazie ai confermatissimi treni a vapore organizzati per domenica 16 e 23 ottobre, utili per visitare i numerosi stand gastronomici che proporranno i tortelli e la torta di marroni, il castagnaccio, le marmellate, i marrons glacés, i “bruciati”, e non mancheranno i castanicoltori a vendere i primi marroni raccolti.
Sempre in Alto Mugello, patria del prodotto IGP, inizia anche la “Sagra del Marrone a Palazzuolo”: una manifestazione più piccola, ma altrettanto gustosa e caratteristica, quest’anno arricchita dall’Oktober Fuego sabato 15 ottobre.
Scendendo a valle, i marroni saranno protagonisti anche a San Piero a Sieve per tre domeniche, con il centro invaso da mercatini, degustazioni di marroni, animazioni per bambini, spettacoli.
A.P.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 ottobre 2022