Ritrovata dai Carabinieri a Napoli una tela trafugata nella chiesa di Sant’Ansano 35 anni fa
BORGO SAN LORENZO – Era stata rubata nell’aprile del 1988, e dopo trentacinque anni è stata recuperata dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli. Si tratta di una tela raffigurante la Madonna con bambino tra i Santi Giovannino e Giuseppe, che sparì dalla chiesetta di Sant’Ansano una notte di aprile.
Purtroppo l’opera recuperata non è quella di maggior valore artistico tra le due trafugate in quel furto ai danni della chiesa della piccola località borghigiana, ma è comunque importante il suo ritrovamento. Si tratta di una tela di autore ignoto, realizzata per l’altare della chiesa di Sant’Ansano, che fu costruito nel 1744. Si tratta quindi di un’opera settecentesca.
La riconsegna si terrà il prossimo 16 maggio nella sede della Curia Arcivescovile di Firenze, alla presenza del Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze, di Don Antonio Lari, Direttore dell’Ufficio dei Beni Culturali Ecclesiastici ed Edilizia di Culto e del diacono Alessandro Bicchi, che fa parte anch’egli dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi.

La chiesa di Sant’Ansano
Il dipinto, come detto, è stato recuperato dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, guidati dal Capitano Massimiliano Croce.
L’attività, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, attraverso indagini d’iniziativa riguardanti il monitoraggio di siti internet, ha permesso ai militari dell’Arma di localizzare l’opera rubata presso una casa d’aste napoletana.
Di fondamentale importanza per l’individuazione del dipinto è risultata la comparazione dell’immagine con quelle contenute nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, che ne ha confermato la provenienza illecita.
E’ assai probabile che la tela ora riconsegnata non tornerà in Mugello, o quantomeno a Sant’Ansano, visto che questa chiesa è da tempo chiusa.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 Maggio 2023