Sagrato Pieve di San Piero “di interesse pubblico”. Il Comune firma la convenzione con la Parrocchia
SCARPERIA E SAN PIERO – E’ stata siglata in Comune la convenzione ventennale per il riconoscimento di interesse pubblico del sagrato (articolo qui) della Pieve di San Pietro a San Piero a Sieve. L’edificio, che si prepara a festeggiare il proprio millenario, rappresenta un luogo centrale per la popolazione sanpierina. Fondato nel 1018, costituisce un luogo di interesse storico, artistico e sociale per l’intera comunità. Nella fattispecie il sagrato adiacente alla chiesa, oggetto della convenzione, consente l’accesso sia alla Pieve millenaria che al Parco della Rimembranza della Parrocchia che custodisce la memoria dei caduti delle due guerre mondiali. “Un punto centrale dell’abitato di San Piero a Sieve – dice in una nota l’amministrazione comunale – che da sempre rappresenta un luogo di scambio e socializzazione per i cittadini. Vista dunque l’importanza che riveste questo spazio nei vari aspetti della vita del paese, il Comune di Scarperia e San Piero, in accordo e collaborazione con la Parrocchia di San Pietro, ha previsto un progetto di sistemazione comprendente la pavimentazione del sagrato della Pieve di San Pietro, della piazzetta antistante l’Oratorio della Compagnia (con le relative opere di arredo urbano) e della porzione di strada che separa le due aree”. Un investimento per il quale sono già stati stanziati 45.000 euro di fondi comunali, che si inserisce nella linea di miglioramenti e interventi già intrapresi dal comitato per il Millennio per valorizzare una delle aree più prestigiose dell’abitato di San Piero. “L’obiettivo è quello di ridare vita ad uno spazio di vivibilità pubblica importante per gli abitanti della zona – dice il sindaco Federico Ignesti – che si inserisce in un progetto più ampio di riqualificazione urbana dell’abitato di San Piero volto a valorizzare i principali luoghi di aggregazione e socializzazione della popolazione”. Oltre ai fondi stanziati per questo intervento, il Comune ha provveduto alla manutenzione straordinaria del ponte pedonale sul fiume Carza che collega la zona di Cardetole con la strada adiacente alla Pieve.
Parole di contentezza anche da parte del pievano don Antonio Cigna che, nel rimarcare la centralità del sagrato negli incontri dei sanpierini, afferma: “E’ un piacere poter risistemare il salotto buono di San Piero a Sieve, riqualificando il centro storico del paese”. Il vice sindaco Francesco Bacci infine si auspica che tale intervento possa rappresentare un’ulteriore attrattiva turistica che invogli i visitatori in transito tra Firenze e il Mugello. .
Massimo Mugello
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 ottobre 2017