Si rinnova il disciplinare del Marrone del Mugello Igp
MUGELLO – Si svolgerà nel pomeriggio di mercoledì 15 giugno a Borgo San Lorenzo presso la struttura dell’Unione montana del Mugello la riunione indetta dal Consorzio di tutela del Marrone del Mugello Igp per confrontarsi con tutti gli operatori di settore. Confronto resosi necessario vista la volontà da parte del Consorzio di rinnovare il disciplinare che ne definisce i requisiti produttivi e commerciali. Si tratta di un appuntamento fondamentale, perché dall’incontro, al quale parteciperanno anche funzionari del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, uscirà la proposta da inviare alla Commissione Europea a cui spetta l’approvazione finale. Il 30 giugno è la data d’iscrizione obbligatoria al Consorzio di tutela del Marrone del Mugello Igp da parte dei produttori, già 130 nel 2015.
“La Regione – sottolinea Marco Remaschi, assessore regionale all’Agricoltura – è fortemente impegnata a sostenere il settore della castanicoltura che ha attraversato di recente momenti difficili, sia per stagioni produttive avverse sia per la lotta al cinipide del castagno, affrontata con metodi biologici e ottimi risultati”.
Dopo un 2014 senza prodotto che ha sancito il momento più basso di raccolta in un declino partito anni prima, il 2015 ha visto 900 quintali di Marroni del Mugello certificati Igp.
“L’economia del castagno – aggiunge Remaschi – è un elemento fondamentale per l’area del Mugello, che oltre al marrone ha anche la farina a marchio Igp, e per tutto l’arco appenninico toscano, al quale appartengono anche altre quattro produzioni certificate Dop e Igp. Inoltre, e non per ultimo, la resistenza di attività economiche montane permette la vitalità di queste aree e ne contrasta lo spopolamento”.
Andrea Pelosi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 giugno 2016