Si torna a parlare della rotatoria per mettere in sicurezza gli svincoli a La Torre
BORGO SAN LORENZO – La Torre, lungo la Sp 551 tra Borgo San Lorenzo e San Piero a Sieve, ospita ormai da molti anni varie attività industriali, importanti esercizi commerciali e ristoranti. E questo ha portato ad un importante aumento dei veicoli che si immettono sulla Sp 551 che la attraversa. Dato il tratto rettilineo, la velocità dei veicoli che percorrono la Traversa del Mugello è però spesso elevata, con un rischio concreto di incidenti.
Della possibilità di realizzare una rotatoria per regolare questi svincoli e questi accessi si parla fin dal 2016 (qui un articolo) e recentemente una lettrice ha sollevato il tema con una lettera in redazione. Chiedendo di mettere in sicurezza i numerosi incroci con le aree artigianali ai due lati della strada (una delle quali ricade nel territorio di Borgo San Lorenzo, l’altra in quello di Scarperia e San Piero).
E in questo senso una rotatoria potrebbe regolare in modo efficace la viabilità in entrata e uscita dalle due zone commerciali e l’immissione di auto e mezzi pesanti sulla Traversa del Mugello, rallentando la velocità del traffico e tutelando così anche l’incolumità dei pedoni negli attraversamenti, resi difficili anche dalla presenza di alberi ai lati della Traversa del Mugello, che riducono fortemente la visibilità.
Il sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti, che nel 2016 aveva chiesto alla Città Metropolitana di dare la priorità alla rotonda de Le Mozzete (ora realizzata) ed evitare lavori ravvicinati per le due opere, spiega ora che una rotatoria a La Torre sarebbe al momento in fase di studio con la Città Metropolitana. E afferma: “Certo che è prevista in zona una rotonda, ma bisogna definire il tutto con la Città Metropolitana. Siamo in una fase di studio. Purtroppo sono urbanizzazioni realizzate trenta anni fa, quando le rotonde non erano ancora così diffuse. Siamo comunque consapevoli che ci sono tanti accessi e cercheremo in futuro di poterli sistemare anche grazie ad una viabilità interna. Ci stiamo lavorando.”