Taglio del nastro al presidio del 118 a Marradi
MARRADI – Si è svolta oggi, lunedì 30 gennaio alle 11.45, l’inaugurazione del nuovo presidio del 118, che porta di fatto a compimento un lavoro durato due anni e mezzo.
“L’inaugurazione di questo presidio è un primo tassello – commenta il sindaco Tommaso Triberti – che va a sanare una situazione di difficoltà che ci portiamo dietro da tanti e sicuramente troppi anni. Finalmente mettiamo in sicurezza quello che è uno dei servizi essenziali per il nostro paese, perciò festeggiamo e tagliamo il nastro, ma da subito dobbiamo metterci a lavorare. Abbiamo già fatto un incontro con l’assessore Saccardi e i vari soggetti locali per guardare quale sarà il futuro della sanità sul nostro territorio, poiché il nostro intento è quello di far tornare tutto all’interno della struttura dell’ex ospedale San Francesco”.
“Questa è una comunità viva che tiene conto di tutto – dichiara Roberto Izzo – dalle più piccole alle più grandi. Come direttore della Società della Salute nel Mugello ho visto l’impegno profuso per questa opera. Con un un grosso investimento, siamo riusciti a garantire, in un territorio difficile come questo per via delle montagne, un servizio importante come quello del 118″.
“Una grande soddisfazione quest’apertura -commenta Stefania Saccardi, assessore regionale al Diritto alla Salute – Si tratta di un primo tassello per la riorganizzazione dei servizi sanitari locali. Era molto tempo che ci stavamo lavorando e finalmente siamo riusciti, tutti insieme, a rendere alla cittadinanza un riferimento importante per il soccorso in questo territorio, con una grande accessibilità e con dentro anche la guardia medica, oltre tutti i servizi che già erano presenti prima. Naturalmente si tratta di un punto di partenza per incrementare ancora le risposte ai bisogni che questo territorio difficile, lontano ma bellissimo richiede. Ma si tratta anche di una sistemazione provvisoria, poiché siamo consci che ancora c’è da lavorare per dare una sistemazione definitiva al presidio. Stamani insieme al sindaco abbiamo fatto il punto su gli interventi e gli investimenti da fare su questo territori, dandoci una serie di scadenze e prendendoci una serie di impegni per rispondere concretamente ai bisogni che ha questo territorio. Abbiamo un focus molto preciso di quello che deve serve in questa zona e speriamo prossimamente di costruire ancora per incrementare i servizi e rendere quelli già presenti più fruibili a tutti”.
Al taglio del nastro erano presenti, oltre all’amministrazione locale e ad un nutrito gruppo di cittadini, il consigliere regionale Fiammetta Capirossi, il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni e il sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti.
Andrea Pelosi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 30 gennaio 2017