MUGELLO – Non ci saranno più limiti di mandato nei Comuni sotto i 5mila cittadini, mentre potranno candidarsi per un terzo mandato consecutivo i sindaci dei Comuni con più di 5 mila abitanti e fino a 15 mila, dove ora vige il limite di due mandati di fila. Lo prevede, secondo l’agenzia Ansa, la bozza, passibile di variazioni, del decreto legge in materia di elezioni che arriverà martedì 16 Gennaio in Consiglio dei Ministri.
Il provvedimento modifica l’articolo 51 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali. Al momento invece per i Comuni fino a 5 mila abitanti vige il limite di 3 mandati consecutivi e per quelli fino a 15 mila il limite di due mandati di fila. La norma precisa che i mandati svolti o in corso all’entrata in vigore del decreto si computano per l’applicazione delle disposizioni.
La novità impatterà naturalmente anche sui Comuni mugellani, sono infatti Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio quelli sotto i 5 mila abitanti; mentre Barberino di Mugello, Vaglia, Scarperia e San Piero, Vicchio e Dicomano sono tra i 5 mila ed i 15 mila.
E in particolare, adesso, sono quattro i sindaci mugellani che potrebbero usufruire della nuova norma del terzo mandato: si tratta di Stefano Passiatore di Dicomano e Leonardo Borchi di Vaglia, che però hanno già annunciato che non hanno intenzione di ricandidarsi, e i sindaci Federico Ignesti di Scarperia e San Piero e Giampiero Mongatti di Barberino di Mugello, che al momento non hanno ancora manifestato una decisione in proposito.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 Gennaio 2024
2 commenti
Ma anche no. Ritengo che dopo 10 anni sia terminato l’impulso e l’entusiasmo nel fare. Il rinnovamento è sempre positivo, a condizione che si trovi il candidato, nonostante le difficoltà del ruolo e della funzione. Fare il Sindaco non è una passeggiata, continuare per altri anni dopo il mandato, non penso che sia la migliore scelta per la popolazione stessa.