Troppe bancarelle a Vivilosport. La critica forte di un borghigiano
BORGO SAN LORENZO – C’era una volta una Festa. C’era una volta un Comune. C’era una volta un “Vivi …”. C’era una volta uno Sport. C’era una volta nel Mugello …… C’era una volta “Vivi lo Sport. C’era …… appunto perché quest’anno lo Sport non c’è più.
Probabilmente molti di voi hanno trascorso del tempo presso il Foro Boario di Borgo San Lorenzo nella ferma convinzione che, come riportato nella locandina ufficiale, andasse in onda la “Fiera dello Sport e del Tempo Libero”. Molti di voi hanno passeggiato convinti di poter assistere ad una vera e propria festa dello Sport magari trovando promozione e Sport praticato e provato, magari qualcuno si sarebbe aspettato di assistere a competizioni di Calcio a 5, Pallamano, Basket e Pallavolo e invece …..?
Proviamo a descrivere quanto visto partendo da Ponte Rosso. Bancarelle solamente Bancarelle, delle più disparate dall’aspirapolvere alle pentole di varia fattura, dalla spugna magica alla Roulotte. Tutte queste bancarelle intervallate da ogni tipo di proposta culinaria che neanche alle Vie del Gusto se ne trovano in così grande quantità.
Per non farsi mancare nulla ma proprio nulla è stato spostato anche il centro feste con un palco, anche questo circondato da offerte culinarie, in piazza del mercato. Qualcuno magari iniziando il percorso da quella parte avrà pensato “Bravi hanno creato ameno tre punti di spettacolo per la sera …..” e invece NO. In fondo al Foro Boario dove da sempre è presente Palco nulla, ma proprio nulla. La struttura che, normalmente viene gestita dalle società sportive per fare cassa, era funzionante ma di attrazioni NULLA.
Poi finalmente si giunge verso la fine dell’area e si inizia ad intravedere un pochino di attività sportiva. Il Gasometro e la STM hanno occupato spazi considerati periferici e ce l’hanno messa tutta per dare una proposta inerente alla manifestazione. Hanno creato e attrezzato aree per il Beach Volley e per il Basket con la consueta gara del 3 vs 3 che tanto successo ha riscontrato lo scorso anno tanto da portare una nostra compagine, prima in piazzale Michelangelo e poi alle finali nella riviera romagnola.
Ma anche questa mattina è andata in onda una bellissima partita di Baskin con la compagine del Costone Siena all’insegna di un Basket inclusivo.
Ecco dimostrazioni sportive come queste dovrebbero svolgersi nel piazzale principale perché è quello lo spazio che gli compete per una festa dello SPORT. E invece nel piazzale principale i soliti noti, è inutile fare i nomi si conoscono.
Ecco per quanto mi riguarda alla festa dello Sport va in onda lo SPORT con la “S” maiuscola. Il resto deve essere da corollario e invece questa festa, probabilmente per problemi di Budget si sta sempre più trasformando per una festa del raccattato, basta che paghi.
Ma in tutto questo, almeno moralmente, le società sportive sono contente? Sono veramente convinte che questa è la loro festa? Per quanto mi riguarda la risposta è ….. certo che no! Ma comunque vada il prossimo anno sarà lo stesso a meno che le società sportive inizieranno a far valere i loro numeri che sono molto più importanti di una piadina romagnola o una paella spagnola …….
Perché, come diceva il Belli, “Io so io e voi non contate un cazzo”.
Il pelo nell’uovo
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 maggio 2018
Dissento assolutamente con queste considerazioni! E’ una bella festa, piena di giovani e di entusiasmo positivo.
Ho letto il programma e poi visitato la fiera. Come si fa a dire che non ci sono state attrazioni? Come si può scrivere che lo sport non è stato protagonista in questa bella manifestazione?