Un campo di girasoli per festeggiare il talento di Marisa
BORGO SAN LORENZO – Un racconto un po’ tragico che difficilmente si accosta al carattere solare di Marisa Mazzoni ma che suscita tante emozioni, nel bene e nel male, e fa emergere quel lato sensibile che la contraddistingue. Questo è “Il campo di girasoli” scritto per il concorso “Nuovi occhi sul Mugello” e vincitore del premio della Giuria (articolo qui).
La storia racconta di una ragazza che torna nel suo Mugello e si ritrova nella chiesa dove i genitori si sono sposati. Oltre ai ricordi la protagonista ritroverà il padre verso il quale nutre molto rancore. Si scoprirà via via che la ragazza è sopravvissuta ad un incidente stradale nel quale è rimasta uccisa la madre e da allora è sulla sedia a rotelle ed accusa il padre di averla abbandonata. Il racconto è ricco di suggestioni, colori ed aggettivi che rendono scorrevole la lettura e trascinano il lettore nel mondo della protagonista, nel suo groviglio di sentimenti contrastanti.
“Quando ho partecipato al concorso avevo questo manoscritto da 12.000 battute – racconta Marisa – ed il regolamento ne richiedeva solo 7.000 per cui ho dovuto tagliare molto e per me è stato uno strazio, perciò quando mi hanno detto che avevo vinto non ne sono stata poi così contenta perché non era il mio racconto ma solo delle parti di esso”. Marisa ha poi pubblicato il suo racconto in versione integrale su Facebook ricevendo moltissimi complimenti e portandola ad accettare con più tranquillità il premio per un racconto che sentiva un po’ deturpato. “Alla fine la cerimonia è andata benissimo – ammette la scrittrice – ho ricevuto i premi, mi hanno fatto molti complimenti e una gran festa. Amo scrivere, è una passione che va al di là delle pergamene, medaglie e coppe”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 maggio 2016