Un fiume di misericordia e di pace, nella Pieve di Borgo San Lorenzo
BORGO SAN LORENZO – L’Unità Pastorale di Borgo san Lorenzo, San Cresci-Sagginale, Olmi, Piazzano ha celebrato le “24 ore per il Signore” come ci ha richiesto il Santo Padre Francesco nella bolla di indizione del Giubileo della Misericordia “Misericordiae vultus”. Infatti da venerdì 4 alle ore 18,30 a sabato 5 alle ore 18,00 presso la Pieve di San Lorenzo a Borgo è rimasto esposto Gesù Eucarestia per la preghiera personale.
Molte le persone e le associazioni che si sono avvicendate sia nel giorno che durante la notte. E durante questo tempo avevamo anche preavvisato che si sarebbero svolte le confessioni, tanto che nella locandina di invito era scritto “la notte del perdono” alludendo proprio alla possibilità, poi realizzata, di potersi confessare. Con l’aiuto dei preti della Pieve, dei frati cappuccini e di alcuni parroci del Vicariato molte persone si sono accostate al sacramento della Riconciliazione. Per molti anche dopo molti anni, per altri ancora dopo dolorose esperienze di separazioni e divisioni. Davvero una bella notte di riconciliazione e di pace.
E la soddisfazione di tutta l’Unità pastorale è proprio perché, nel silenzio, nel nascondimento e nella riservatezza, fiumi di misericordia e di pace sono passati nella nostra pieve.
Ci sembra questo un annuncio molto “fragoroso” da mettere a confronto con tutte le notizie rumorose (ma spesso avvilenti e piene di livore) che ci vengono offerte dai media. E’ la pacificazione delle anime che è segno di novità, è il conforto del cuore che offre prospettive di speranza.
Grazie a quanti hanno raccolto l’invito, ai preti che hanno confessato (molto anche durante la notte) a quanti hanno avuto fiducia nella Misericordia di Dio Padre!
Don Maurizio Tagliaferri
Pievano di Borgo San Lorenzo
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 marzo 2016
Una bella iniziativa, da ripetere, una bella ” notte bianca” anzi sbiancante!