Vaglia politicamente sempre più bollente. Con una consigliera di maggioranza che denuncia di essere stata “espulsa” dal sindaco
VAGLIA – Cresce sempre più la tensione a Vaglia, sul piano politico. Prima gli scontri roventi tra Pd e sindaco (articolo qui), poi cittadini che denunciano l’atteggiamento di chiusura del sindaco che avrebbe bloccato su Facebook concittadini colpevoli di aver postato commenti “sgraditi”, e ora addirittura una consigliere comunale, Giovanna Tomada, espulsa a sua insaputa dal gruppo di maggioranza.
L’episodio è stato raccontato da Radio Mugello, con la Tomada regolarmente convocata ad una riunione di carattere tecnico sul piano strutturale e intercettata all’ingresso del palazzo comunale dal Sindaco.
“Il Sindaco – ha fatto sapere la consigliera eletta nella lista di maggioranza – mi ha comunicato che non potevo intervenire, in quanto non facente parte del gruppo di maggioranza perché da lui espulsa con l’approvazione dei consiglieri Pd-Puav e che l’incontro sarebbe stato riservato solo ai restanti componenti del gruppo di maggioranza”.
Un comportamento, dice Tomada, con il quale “è stata lesa la mia dignità di consigliere. In seguito a episodi come questi, ci si domanda davvero se la mancanza di trasparenza, di partecipazione e di rispetto,
siano un modo goffo e improvvisato per non far partecipare i consiglieri alle scelte per il piano strutturale, che come noto, è l’atto con cui un’amministrazione decide le politiche future in tema di urbanistica e sviluppo dei servizi di un territorio”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 agosto 2018