Villa Pecori Giraldi nel futuro un polo culturale per il Mugello
MUGELLO – Riqualificare, integrare, innovare, preservare, per offrire un nuovo luogo dove fare e vivere la cultura. Questo il punto di partenza del progetto per Villa Pecori Giraldi, con l’obiettivo di pensare un nuovo futuro per l’edificio storico borghigiano che con il suo grande parco può offrire tante opportunità.
L’idea progettuale è stata presentata ieri sera 20 aprile in una Sala del Camino Grande davanti a Villa Pecori (articolo qui) a 120 persone, posti in piedi. Per tracciarla sono state fatte alcune valutazioni riguardo gli spazi culturali di Borgo San Lorenzo. Con il supporto degli Amici delle Biblioteche a Marzo è stato promosso un sondaggio tra gli utenti della biblioteca comunale per capire il grado di apprezzamento del servizio. Il primo dato rilevante è legato alla provenienza dei fruitori della struttura, circa il 30% arriva da altri comuni del Mugello. La frequenza del luogo è soprattutto settimanale, ci si reca per prestiti e consultazioni, ma molto anche per studio e ricerche. Indicativa la scelta dei suggerimenti alla domanda “Di quali spazi aggiuntivi necessita la Biblioteca”: il 24% ha risposto zone esterne per la socializzazione, il 22% vorrebbe una caffetteria, il 20% sale studio e il 19% spazi dedicati ad eventi culturali.
Il progetto ipotizzato, ponendo al centro le peculiarità della Villa, offrirebbe tutto questo. La Biblioteca andrebbe infatti ad occupare alcune delle zone che oggi sono classificate come “congressuali” e che risultano attualmente sottoutilizzate, incrementando gli spazi utili per tutte le attività necessarie, senza considerare la centralità del parco monumentale che potrebbe diventare l’estensione naturale degli spazi bibliotecari oltre che palcoscenico per le iniziative estive, inserendosi così in una realtà che grazie alle attività già presenti, potrebbe trasformarsi in un importante polo culturale.
Nel corso dell’incontro di ieri sera è stato presentato il primo stralcio del progetto che interesserebbe la riqualificazione di alcuni spazi, attualmente non utilizzati, come quello per la creazione del caffè letterario al piano terra e quello inerente l’ampliamento del Piccolo Museo dei Bambini al primo piano.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 aprile 2017