750 anni dalla nascita di Giotto. I festeggiamenti partono da Firenze
FIRENZE – Giotto di Bondone è stato uno dei più grandi maestri della storia dell’umanità, l’ispiratore della pittura moderna. Nacque nel 1267 sul colle di Vespignano nel comune di Vicchio, il suo maestro fu Cimabue. Oggi 8 gennaio, ufficialmente, il Consiglio regionale della Toscana ha dato il via alle celebrazioni per i 750 anni dalla nascita di quel genio mugellano che diede più di tutti il contributo alla svolta epocale rispetto alla fase medievale, dominata dal modello bizantino dell’icona.
Il primo evento, questa mattina ore 11.00 nella sala del Gonfalone di Palazzo Panciatichi, una conferenza per rendere omaggio all’artista con Cristina Acidini, storica dell’Arte e presidente dell’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze, con Eugenio Giani, presidente dell’Assemblea toscana, e il sindaco di Vicchio Roberto Izzo. “Tra le iniziative finalizzate a valorizzare questa straordinaria figura – ha annunciato Giani – ci sono un convegno in primavera, una mostra di artisti contemporanei a lui ispirata qui nel palazzo del Pegaso e un premio d’arte a lui intitolato. Con il direttore degli Uffizi siamo in contatto per una mostra con il materiale di proprietà del museo”.
Massimo Mugello
(Foto: Francesco Noferini)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 gennaio 2017