Accoglienza dei profughi, le proposte di Margheri bocciate dalla maggioranza
BORGO SAN LORENZO – Riceviamo e diffondiamo il comunicato di Luca Margheri, capogruppo della Lista Civica “Cambiamo, insieme!”, a proposito della questione degli immigrati a Borgo San Lorenzo.
Vorrei tornare sul recente dibattito sorto in merito alla questione immigrati a Borgo San Lorenzo.
Mi interessa ben poco rispondere alle spocchiose argomentazioni in politichese della capogruppo del PD, che ancora una volta ha dimostrato uno spirito incapace di dialogo e di collaborazione. E mi interessano poco, in questo momento, le crescenti tensioni tra i due gruppi di maggioranza –Pd e Borgo Migliore-, tensioni davvero forti.
Mi interessa più entrare nel merito delle questioni concrete, e per questo vorrei soltanto dire alla gente quello che avevo proposto e che è stato respinto. Poi ognuno giudicherà come meglio crede.Come è noto il Pd aveva presentato un documento, in buona parte condivisibile, sulla questione immigrati. Io ho sentito l’esigenza di proporre due integrazioni di buon senso.
Chiedevo quindi di introdurre nel documento queste frasi: “Preoccupato dalle reazioni di chiusura e di intolleranza che talvolta affiorano anche nelle nostre realtà locali; sottolineato come occorra fare quanto possibile per rimuovere ogni tipo di pregiudizio, e che ciò può avvenire nella misura in cui si attuino da una parte processi di integrazione e dall’altra di trasparenza circa le risorse pubbliche allocate nel settore dell’accoglienza profughi”.Così proponevo alcune cose concrete. Queste: Chiedevo di invitare il sindaco e la giunta, “A intensificare e rendere comunque più concrete, efficaci e costanti le attività di utilità sociale nelle quali coinvolgere i profughi presenti sul territorio mugellano, prevedendo che parte della quota giornaliera assegnata pro-capite, sia finalizzata a favorire tali attività, sia come copertura assicurativa, sia come incentivi allo svolgimento di mansioni;
A resocontare davanti alla competente commissioni consiliare, ogni sei mesi, circa l’andamento di tali attività, le eventuali problematicità emerse e le azioni intraprese per rimuoverle; Questo perché sono convinto che sia doveroso e vantaggioso per tutti, impiegare i giovani in lavori utili. Sia perché l’ozio è il padre dei vizi, per tutti, sia perché si crea un atteggiamento di maggiore accoglienza e integrazione nel constatare che queste persone danno un contributo alla nostra comunità. Infine, per rispondere a un’esigenza di trasparenza che evitasse chiacchiere e cattive interpretazioni in merito all’utilizzo degli ingenti fondi pubblici che le associazioni di accoglienza ricevono (perché 35 euro al giorno per ogni profugo accolto non sono certo pochi…) chiedevo di invitare formalmente tutti i soggetti interessati nella gestione dell’accoglienza, a presentare, a cadenza annuale, un puntuale e dettagliato resoconto delle spese sostenute nella gestione delle strutture e dei gruppi ospitati, al fine di fugare ogni pregiudizio e interrogativo circa l’utilizzo degli ingenti fondi ricevuti dallo Stato per il mantenimento dei profughi richiedenti asilo e delle attività di accoglienza. Ebbene, la maggioranza ha votato no a queste semplici proposte. Ha votato no il gruppo PD, e ha votato no –con l’eccezione di Sandra Cerbai che si è astenuta- Borgo Migliore e il sindaco.
Vorrei capire perché… E, credo, lo vorrebbero capire anche tanti cittadini.
Luca Margheri – Capogruppo Lista civica “Cambiamo, insieme!”
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 27 giugno 2016