Agraria Mugello: quando l’agricoltura si fa 2.0
BORGO SAN LORENZO – Due ragazzi, di appena 25 anni, che si conoscono dalle superiori e che hanno avuto, quasi per gioco, l’idea di aprire a Borgo un negozio di prodotti agricoli e non solo.
Lorenzo la passione per l’agricoltura o, come dice lui, per “fare l’orto” l’ha sempre avuta fin da bambino e l’ha portata avanti frequentando agraria sia alle superiori che all’università, laureandosi con il massimo dei voti.
Per Leonardo la storia è un po’ diversa ma il traguardo lo stesso. Ha studiato edile, fatto il tirocinio come geometra e poi si è ritrovato con la partita iva come agente di commercio. “Non era vita – racconta Leonardo – sei sempre in macchina, parti la mattina presto e torni tardi a casa, non hai mai tempo per te. Per questo quando è uscita l’idea di questo negozio, per scherzo quasi, è venuto naturale approfondirla perché ci eravamo resi conto che era qualcosa che mancava”.
Infatti, quello che contraddistingue Agraria Mugello, che sarà inaugurato domenica 6 marzo dalle 16.00 in piazza Dante a Borgo San Lorenzo, da altre realtà presenti nel territorio è la priorità data al cliente. “Vogliamo aiutare il nostro cliente per ogni problematica che possa riscontrare consigliandolo con competenza”. Altro punto di forza è che in vendita tra sementi e strumenti per le coltivazioni, zuppe e croccantini, e tra una pianta e l’altra, si potranno trovare prodotti locali e “farine antiche”. “Si tratta – spiega Lorenzo – di miscele di varietà del passato. Oggi c’è un’attenzione particolare all’alimentazione, alla nutrizione e alla cucina e queste varietà di grano da cui si producono queste farine hanno proprietà nutrizionali migliori rispetto a quelle che troviamo nei supermercati”. Sarà solo questione di tempo, quello necessario ad ottenere i permessi, per veder attivato anche un servizio di vendita di animali su ordinazione.
“La differenza la faremo proprio grazie alla nostra età – dichiarano – perché anche un settore antico come l’agricoltura ha bisogno di innovazione. I prodotti che adesso vengono venduti sono sicuramente validi ma sono stati fatti progressi in questo campo e prodotti moderni uniti a tecniche innovative possono portare ad ottimi risultati”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 2 marzo 2016