Al via l’iniziativa di controllo per la carenza di ferro nelle giovani donne
BORGO SAN LORENZO – Lo screening dell’iniziativa “Olivia e Braccio di Ferro” vuole aiutare le giovani donne a scoprire un’eventuale carenza di ferro attraverso un semplice prelievo di sangue. Le ragazze tra i 18 ed i 20 anni di Borgo San Lorenzo riceveranno una lettera corredata da una brochure informativa su cui sono riportati i numeri da contattare per prendere l’appuntamento e sottoporsi allo screening per carenza di ferro.
L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra SIMTI Toscana e A.I.C. Toscana, con il contributo e patrocinio, tra gli altri, del comune di Borgo San Lorenzo, dell’ASL Firenze e del Centro Regionale Sangue. Il progetto nasce da un’idea di SIMTI Toscana che, tra i suoi obbiettivi, ha anche la prevenzione dell’anemia, causata anche dalla carenza di ferro, che può risultare latente, per poi manifestarsi in momenti particolari della vita di una donna, come l’adolescenza, la pubertà o la gravidanza.
“La partecipazione e adesione del Comune al progetto pilota SIMTI Toscana e A.I.C. Toscana ‘Olivia e Braccio di Ferro’ – afferma l’assessore alla Sanità del comune di Borgo San Lorenzo Ilaria Bonanni – significa dare un’opportunità in più di controllo della salute ai nostri cittadini ed in particolare in questo caso alle ragazze tra i 18 ed i 20 anni che possono, partecipando allo screening, verificare carenze di ferro che sono purtroppo frequentemente riscontrate anche in paesi come il nostro. Lavorare concretamente per il benessere e la salute significa anche mettere a disposizione iniziative come questa che offrono da un lato possibilità di controlli e dall’altro invitano a fare piccoli grandi gesti, fondamentali però per la vita di altre presone, come donare sangue”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 gennaio 2016