Associazione S.T.A.R.E., il primo progetto QR Code
Mugello, territorio e turismo. In questa frase è racchiusa la sintesi del programma, fra iniziative e progetti, promosso da S.T.A.R.E. Associazione Culturale (Storia – Territorio – Architettura/Arte – Ricerche – Editoria/Eventi). Una realtà di volontariato culturale, organizzata con un proprio statuto ed operativa già dal mese di marzo 2015, aperta a tutti gli interessati, con l’intento di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale disseminato nel Mugello.
Una attività a tutto tondo, che alla fine del 2015 ha realizzato la pubblicazione della guida “Mugello, itinerari del ‘900”, (testi di Giuseppina Carla Romby, Marco Pinelli, Francesco Apergi, le schede di Cristina Ducci, Chiara Marcotulli, Laura Paoli, Antonella Perretta, Elisa Pruno), di recente tradotta in inglese, da edizioni noferini che realizza le pubblicazione dell’associazione. Così come, precedentemente, aveva curato la ristampa del libro centenario “Guida del Mugello e della Val di Sieve” di Francesco Niccolai (1914), nonché quella del volume “I Chini a Borgo San Lorenzo” con la relativa mostra fotografica di Francesco Noferini, presso Villa Pecori, dello stabilimento termale di Salsomaggiore (PR).
Adesso la proposta culturale finalizzata, appunto, a diffondere l’offerta turistica della zona, si arricchisce con una produzione multimediale, di ultima generazione. Ed in questo periodo vacanziero, quando cioè si registra una importante presenza di turisti, ecco è il momento di presentare “QR Code Bosco ai Frati”.
Si tratta della tecnologia nota come Quick Response Code (QR Code, risposta veloce tramite codice), ossia un codice a barre 2D, a matrice bidimensionale, che contiene all’interno della sua grafica, di solito in uno schema di forma quadrata, le informazioni che consentono l’accesso diretto, con un link dedicato, ad uno spazio web tramite il lettore di un telefono cellulare. Una azione interattiva che raggiunge il turista fornendo note storiche ed artistiche sul luogo ove si trova.
In questo caso è stato realizzato un filmato di 2:28 minuti, in due versioni, con testi in lingua italiana ed in inglese. Una passerella, in pillole, con immagini in alta definizione, su quanto sia possibile trovare ed ammirare all’interno di uno dei luoghi più antichi del Mugello (VII secolo), il convento di San Bonaventura al Bosco ai Frati. Una iniziativa, la prima del genere in Mugello, che l’associazione S.T.A.R.E. ha intrapresa grazie alla collaborazione ed alla disponibilità dei frati francescani custodi del convento, in collaborazione con lo Studio Noferini, le riprese e la regia di Federica Toci, assistente di regia Tamara Pieri, l’audio e musica di Alessandro Luchi e la narrazione dalla voce di Anna Alimenti.
Info e link originali : https://www.associazionestare.it
Red. Il Filo
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 01 agosto 2016