Aumenti nei bar e pasticcerie di Borgo: “una scelta necessaria per mantenere la qualità”, dicono gli esercenti
BORGO SAN LORENZO – Mantenere la qualità a prezzi comunque contenuti. E’ questa la strada intrapresa dai bar e pasticcerie del capoluogo mugellano, che nei mesi scorsi si sono trovati a discutere tra loro per superare le difficoltà che la categoria stava passando.
“Ne stavamo parlando già da tempo – commenta Sandro Frassineti del Caffè Mediceo – ma dopo la scelta della Comunità Europea il 19 aprile scorso di imporre l’etichettatura di origine su tutta una serie di alimenti, tra cui il latte, siamo stati costretti a cercare una soluzione per correre ai ripari, in quanto questa decisione ha messo il mercato italiano in crisi e ci ha costretto a delle spese superiori a quelle che affrontavamo per le materie prime. Alla fine ci siamo resi conto di avere due strade davanti a noi: abbassare gli standard qualitativi delle nostre pasticcerie e dei nostri bar, oppure mantenere la qualità a discapito di qualche disservizio iniziale sui prezzi nei confronti dei clienti. Per questo molte pasticcerie e bar di Borgo hanno deciso di alzare un po’ i prezzi caffetteria, portando il caffè ad 1 euro e 10, e per quanto riguarda la pasticceria gli aumenti saranno differenti per ogni attività. Ci teniamo comunque a sottolineare che non è una scelta per fare ‘Cartello’, che in primis come cosa è illegale, ma è una scelta generalizzata sul territorio per fare fronte comune ad una difficoltà imprenditoriale che ci ha portato però a non sacrificare la qualità dei prodotti”.
Gli aumenti sono previsti a partire da lunedì 6 novembre.
Andrea Pelosi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 2 novembre 2017
Strano che non sia una scelta di “CARTELLO” quando tutti i maggiori BAR si sono allineati in un contesto di dominio monopolizzato.
Il controllo del territorio è una pratica ai limiti della legalità!
Paradossalmente nel SUD ITALIA il caffè costa ancora 80 centesimi, ma non è raro trovarlo a 70 cent.e la qualità è notevolmente SUPERIORE!…. E di controllo del territorio “loro” se ne intendono!