Ora a Borgo i “centri islamici” raddoppiano. Ne apre un secondo alla Soterna
BORGO SAN LORENZO – Un tempo si diceva che Borgo San Lorenzo era il paese dei “doppi”: due parrocchie, Pieve e Crocifisso, Audax e Fortis, Crs e Misericordia. Ma non era facile prevedere un “doppio” anche per le “moschee”. Di recente ampliato e inaugurato nella zona della Fornaci il “centro islamico” mugellano, adesso si sta lavorando a un altro centro, questa volta nell’area della Soterna. Così Borgo San Lorenzo avrà presto ben due centri islamici.
Pare che l’origine di questa scissione e di questo raddoppio di luoghi di culto e di ritrovo per i Mussulmani del Mugello siano stati dissidi interni. Una parte dei fedeli – soprattutto i Marocchini, ma non tutti – non avrebbero gradito, così si dice, la pretesa del dottor Fuad di voler essere il responsabile del centro, e vi sarebbero contrasti anche per gli imam. E così una parte di loro ha deciso di andarsene e creare un nuovo “centro islamico” prendendo in affitto il piano terra di un capannone in via Guido Rossa.
Omar Adan Osman è dispiaciuto: “Sono cose che accadono, ma stiamo cercando di ricucire. Il nostro spazio alle Fornaci è grande, e aperto a tutti. Là loro pagano molto di affitto. Non sono molti, e comunque anche alcuni Marocchini continuano a frequentare il nostro centro”.
Non a caso, la fine del Ramadan, con la cena, non si terrà, come di consueto alle Fornaci, ma è stato scelto un luogo neutro, villa Pecori Giraldi. Ufficialmente il nuovo centro islamico alla Soterna non ha ancora aperto. Ma ha già tutti i permessi e i lavori sono in corso.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 giugno 2017