Borgo San Lorenzo ospita un’esercitazione dell’aeronautica all’aviosuperfice
BORGO SAN LORENZO – Aeronautica Militare e Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico hanno scelto Borgo San Lorenzo per una delle più importanti attività di addestramento di livello nazionale organizzate ogni anno per affinare le operazioni di ricerca dispersi.
“Siamo orgogliosi – afferma il Sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni – di poter ospitare questo tipo di operazioni sul nostro territorio e siamo fieri di farlo proprio in una delle nostre eccellenze riconosciute ovvero l’Aviosuperficie Collina che è tra le motivazioni che hanno portato Borgo a fregiarsi del titolo di Città dell’Aria. Il nostro territorio purtroppo negli anni si è dovuto confrontare con molte emergenze, il saperlo fare è dovuto anche alla nostra macchina dei soccorsi che proprio grazie a queste importanti esercitazioni è sempre pronta ed efficiente. Ringraziamo l’Aeronautica Militare, il Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico e il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico per aver scelto Borgo San Lorenzo”.
L’esercitazione SATER (sigla di SAR-Terra) si terrà tra il 14 e il 16 marzo e riguarderà un’attività addestrativa di soccorso aereo organizzata dall’Aeronautica Militare tramite il Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico (Ferrara) insieme al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
L’attività con il coinvolgimento di uomini e l’ausilio di mezzi ed elicotteri si svolgerà nella giornata di martedì 15 marzo, quando saranno impegnati nella ricerca di persone disperse sugli Appennini.
“L’esercitazione – precisa l’Aeronautica – è frutto della pianificazione da parte del Rescue Coordination Centre – RCC del COA, ed ha lo scopo di sviluppare sinergie e migliorare costantemente tecniche e procedure per portare a termine qualsiasi missione di Ricerca e Soccorso ricompresa nella missione d’istituto, anche con l’apporto di assetti interforze, interministeriali o interagenzia”.
Le operazioni vedranno impegnati fino a 8 elicotteri e squadre di terra per oltre cento tra operatori, tecnici, equipaggi e squadre mediche.
La conoscenza di mezzi e procedure condivise è indispensabile per assicurare rapidità, efficacia e sicurezza nel momento in cui si verifichi la necessità di intervenire sul territorio in ricerca di un aeromobile di cui si sono perse le tracce, del soccorso di escursionisti infortunati o di gruppi e singoli in difficoltà in ambiente particolarmente impervio.
L’Aeronautica Militare coordinerà i mezzi aerei, mentre il CNSAS parteciperà con volontari altamente specializzati ad agire in ambiente montano, essenzialmente provenienti dalla Toscana. Essi si addestreranno ad effettuare un’ampia gamma di operazioni quali imbarco e sbarco di personale e barelle, discesa e risalita con verricello. Al CNSAS verrà riservata la Direzione delle Operazioni a terra (in gergo, DIREX Terrestre).
(Fonte: Ufficio stampa Comune di Borgo San Lorenzo – Ilaria Ontanetti)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 marzo 2022