Patto etico di filiera sul latte, secondo Cappelletti (Lega) è un “ottimo punto di partenza”
MUGELLO – L’accordo definito “patto etico di filiera” tra le associazioni regionali Confcommercio e Coldiretti, che prevede l’utilizzo di latte 100 per cento toscano in bar, pasticcerie e gelaterie della regione Toscana, e che ha come obiettivo condiviso quello di promuovere la qualità delle produzioni toscane, assicurando la giusta distribuzione del valore all’interno di tutta la filiera, è secondo Cecilia Cappelletti, consigliere metropolitano della Lega, e Andrea Bandelli, responsabile regionale Economia della Lega, “un ottimo punto di partenza per offrire un sostegno concreto ai nostri allevatori i quali stanno fronteggiando, ormai da anni, costi di produzione e condizioni di mercato sfavorevoli, che negli ultimi tempi si sono ulteriormente acuite. Nel nostro territorio provinciale, molteplici sono le difficoltà che stanno attraversando gli allevatori di mucche da latte specie nel Mugello e ad oggi il prezzo riconosciuto ai produttori per ogni litro di latte non è neanche sufficiente a coprire i costi di produzione che a fronte del rincaro dell’energia e delle materie prime alla base dell’alimentazione, sono stimati secondo l’indicatore link-feed elaborato da Ismea in almeno 46 centesimi/litro”.
“L’accordo di filiera siglato da Confcommercio e Coldiretti Toscana – hanno continuato Cappelletti e Bandelli – è un’iniziativa che condividiamo e che a nostro avviso è ulteriormente da sviluppare perché rappresenta l’avvio di una concreta collaborazione tra importanti operatori collocati a valle della filiera del lattiero-caseario ed i produttori di latte del nostro territorio, la cui produzione di alta qualità va favorita e sostenuta e le cui aziende vanno supportate con tutti gli strumenti a disposizione perché rappresentano una ricchezza ed un patrimonio unico da preservare e tutelare”.
(Fonte: Met)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 marzo 2022