Calcio femminile e beneficenza a San Martino in Gattara. In ricordo di Rita Rossi

MARRADI – Il 28 agosto, presso il campo sportivo di San Martino, si è svolta come ormai da tradizione “una serata di calcio femminile, con inserimento di due uomini per squadra”. La gara ha visto la partecipazione di quattro squadre: Le Arzille, Le Atletiche, Le Young Girls, Le Reclute, per un totale di 42 partecipanti

Ragazze, mamme… più o meno giovani accumunate dalla voglia di esserci, di divertirsi con la consapevolezza di giocare non solo per sé, ma soprattutto per costruire un tassello di solidarietà anche in questo momento storico così difficile.

Rita Rossi, missionaria marradese

Il torneo, infatti è da tempo organizzato da Rita Neri per ricordare i tanti anni di missione di Rita Rossi in Camerun e ora che ci ha lasciato (articolo qui) per dar cuore e gambe ai suoi molti progetti.

La serata era calda, anche se il cielo scuro non prometteva niente di buono, ma poi la pioggia ha deciso di rimandare la sua discesa. In campo si sentivano risa e voci allegre, la competizione lasciava spazio alla condivisione, anche se le corse, il sudore e la fatica, erano autentici e i colori sgargianti delle magliette delle atlete si alternavano davanti alle porte e al centrocampo.
Si sono susseguite 4 partite accompagnate dagli applausi del pubblico, della musica e dalla voce di una speaker improvvisata, Rita (anche lei), di Radio RCB Castel Bolognese.
Per la cronaca ha vinto la squadra delle Young Girls ma questa è la notizia sicuramente meno importante, perché i veri vincitori sono i bambini di Rita, nella foresta del Camerun a cui verranno indirizzati gli introiti della serata; in particolare sarà garantita la scuola ad un gruppo di alunni, quindi è un progetto che parla di maestri, di colori, di disegni, di libri… in definitiva di speranza e voglia di futuro.

L’incasso è stato di € 1.250 (milleduecentocinquanta/euro), grazie alla partecipazione e collaborazione di molti; in particolare si ringraziano: il comune di Brisighella, le società sportive di Crespino e S. Adriano, il Csi di Faenza e la società sportiva di San Martino in Gattara che oltre ad aver messo a disposizione la sua splendida struttura, ha devoluto l’incasso della serata e ha offerto a giocatrici/ori ed organizzatori un’ottima pizza che con i suoi squisiti profumi e sapori ha contribuito a riempire in modo ottimale la serata di fine estate. Tutto questo a dimostrazione che ogni piccolo seme germoglia e dà grandi raccolti.
Come ogni gara che si rispetti ha avuto la sua premiazione, erano presenti: il sindaco di Marradi, la presidente delle Misericordia, il presidente della società sportiva di San Martino, il presidente della Pro-Joko, l’associazione che con i suoi volontari continua a tracciare il cammino di Rita Rossi attuando molti progetti nella terra d’Africa (una nuova scuola a Ianjoue, una casa accoglienza….).
Un piccolo riconoscimento è andato a Valentina Gianiculi, l’atleta che ha dimostrato sul campo una miglior tecnica individuale.

Il premio per tutti era invece una bellissima medaglia in ceramica con la foto in primo piano di un bambino africano che tranquillamente camminava in una rossa pista in mezzo alla foresta, il suo passo è sicuro, fa pensare al domani…
Tutti noi gli auguriamo davvero un futuro migliore, anche grazie agli sforzi e all’entusiasmo di questa serata e siamo sicuri che da lassù Rita sorride e protegge i passi di ognuno.

Fedora Anforti
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 30 agosto 2017