Cento chiamate, dal Mugello, per “Pronto Badante”
4.000 telefonate al numero verde dedicato, 803 visite a domicilio da parte degli operatori autorizzati e 609 buoni lavoro attivati: è il bilancio dei primi cinque mesi di attivazione del progetto regionale Pronto Badante nei territori della AUSL Toscana centro, Empoli, Firenze, Pistoia e Prato.
E anche il Mugello ha telefonato al numero verde di “Pronto Badante”, con circa un centinaio di chiamate. Interessante anche l’analisi comune per comune, con percentuali, rispetto al numero degli anziani residenti, anche molto diversificate.
La prima cosa che balza agli occhi è che nonostante l’elevato tasso di popolazione anziana, i comuni montani si sono rivolti ben poco al servizio: da Marradi (che ha 990 abitanti ultrasessantacinquenni, su una popolazione di 3000 persone) e da Palazzuolo (369 su 1200), nessuna richiesta. Mentre in cinque si sono rivolti a Pronto Badante da Firenzuola (che ha 1392 over65).
Il comune in assoluto che ha chiamato di più è Borgo San Lorenzo (che ha 4195 ultrasessantacinquenni): 55 persone si sono rivolte al servizio, mentre in 14 hanno chiamato da Scarperia e San Piero (2580 gli ultra65), in 13 da Vicchio (1885), in 9 da Barberino (2391) e uno da Dicomano (1283 gli ultra 65).
“Pronto Badante” è un progetto che prevede di rispondere a bisogni effettivi degli anziani e delle loro famiglie quando insorgono problematiche che limitano l’autonomia: per esempio la rottura di un femore, il rientro a casa dopo il ricovero ospedaliero, o la perdita della autosufficienza a seguito di patologie anche neurologiche.
Come funziona? Rivolgendosi al numero verde 800 59 33 88 (attivo dal lunedi al venerdi dalle 8 alle 18, ed il sabato dalle 8 alle 13) è possibile attivare la visita domiciliare che l’operatore autorizzato compie a casa del malato entro 48 ore dalla chiamata. Spesso a seguito della visita domiciliare è erogato il contributo per attivare un assistente familiare che darà un primo aiuto al manifestarsi della fragilità dell’anziano.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 1 agosto 2016