Il Centro di fisioterapia e riabilitazione di Borgo San Lorenzo festeggia 15 anni di attività
BORGO SAN LORENZO – Venerdì 22 giugno alle 20.00 nel locale Gran Disio Bistrot a Borgo San Lorenzo si festeggiano i 15 anni del Centro di fisioterapia e riabilitazione, con pizza, bevuta e musica revival rock con i Jurassic Bende. “Insieme a Marco Tagliaferri e Roberto Chelazzi – racconta Andrea Parigi – lavoravamo come fisioterapisti a Firenze e nel 2003 abbiamo avuto l’idea di mettere su questa attività a Borgo San Lorenzo. In 15 anni ci siamo evoluti tecnicamente con macchinari di nuova generazione, come la tecarterapia e l’onda d’urto. Ci siamo sempre aggiornati con i metodi più efficaci. In questo tempo poi qualche socio è uscito, ma molti altri ne sono entrati. Chi lavora come fisioterapista da noi è un socio dell’azienda, siamo una srl ma di fatto è come fossimo una cooperativa. Socia è anche la segretaria responsabile Laura Ceseri, che è con noi fin dall’inizio, ed è tra i fondatori. Gli altri sono attualmente Roberto Chelazzi, Carla Cipriani, Cristiana Del Soldato, Francesca Tagliaferri, Filippo Giovannetti e Riccardo Bandini. Abbiamo poi qualche dipendente”.
Diamo qualche numero, quando è grande la struttura? “260 metri quadri – dice Parigi – abbiamo una trentina di macchine specifiche per la terapia fisica e in media seguiamo sui 1500 pazienti l’anno”.
Da dove vengono, tutti mugellani? “No – aggiunge Parigi – l’utenza va da Campo di Marte a Firenze, prende tutto il Mugello, Firenzuola, Vaglia e San Godenzo, un raggio di oltre 50 km di distanza. Chi viene dalla città ci sceglie perché siamo artigiani. Gestendo direttamente il centro e con l’esperienza di anni, riusciamo a dare, anche nelle patologie più gravi un servizio differente a prezzi competitivi. La gente arriva da noi molto con il passaparola, perché si trova bene e lo dice, a chi conosce. Riusciamo poi a creare dei rapporti che sono di amicizia. E il nostro fisiatra di riferimento, il dottore medico Lorenzo Chiti, è una persona coscienziosa e di cuore con cui non ci può non affezionare. Tutto questo crea un vero e proprio club della salute. Mentre nei primi anni la gente faceva la terapia e se ne andava, ultimamente si è creato un bel giro che ha a cuore stare bene e mantenerlo, per questo offriamo una serie di pacchetti e abbonamenti mirati”.
Chi è che viene da voi? “Chi ha dolore – dice Parigi – quello dal punto di vista muscolare e articolare, dovuto a chi si fa male per un trauma, molti da incidenti stradali. Per questi siamo specializzati, abbiamo anche delle agevolazioni”.
Il 22 giugno quindi che evento sarà? “Di riconoscimento per tutti quelli che hanno lavorato qui – conclude Parigi – sarà una festa nostra, ma è aperta a tutti; perché 15 anni di attività di un centro come questo, che pur non avendo convenzioni con nessuno riesce a vivere con le proprie forze, ci fanno davvero essere fieri”.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 giugno 2018