Contrordine, la #Fotodiclasse si farà
BORGO SAN LORENZO – Hanno vinto i genitori! La foto di classe tornerà negli album di tutte, o quasi, le famiglie borghigiane. Infatti, dopo il consiglio d’istituto del 16 maggio della scuola primaria di Borgo San Lorenzo è stata inviata la comunicazione che la foto di classe verrà realizzata.
Una bella vittoria per i tanti genitori che negli ultimi mesi hanno protestato vivacemente (articolo qui) per una scelta ritenuta quantomeno ingiusta e che aveva attirato l’attenzione dei media nazionali da Gramellini (articolo qui) a Striscia la Notizia (articolo qui). Nella circolare inviata dalla direzione didattica viene specificato che i bambini che vorranno fare la foto dovranno essere muniti di un’autorizzazione e che il servizio sarà gratuito perché la foto sarà scattata da un insegnate volontario anziché da un fotografo professionista e stampata con i soldi del contributo versato dai genitori ad inizio anno .
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 maggio 2018
Scusate,ma non mi sembra affatto una vittoria quella riportata dai genitori! Dopo il gran polverone sollevato dagli stessi, la conclusione non poteva essere che questa! Ciò non solo crea un precedente, ma é medium di un messaggio inequivocabile verso i ragazzi: ci pensano i genitori a sistemare tutto… anche nel momento in cui il loro aspetto comportamentale dovesse risultare non proprio corretto. A mio modo di vedere le vittorie da riportare con i propri figli sono di ben altro tipo! Ah…dimenticato…sono insegnante anch’io…! Tutto qua!
…se proprio vogliamo parlare in questi termini, credo che la vittoria sia stata di tutta la comunità scolastica: dirigente, insegnanti, genitori, parenti e soprattutto bambini.
Il mondo moderno si basa su reti di conoscenze, diffusione delle informazioni e condivisione delle scelte fra tutti coloro che hanno un ruolo nella questione come, in questo caso, tutta la comunità scolastica; è un metodo faticoso ma solitamente porta a decisioni migliori perché più teste ragionano meglio di una soltanto.
Questioni di principio, ideologia al potere, difesa a oltranza di prerogative dirigistiche mi paiono francamente fuori dal tempo: ma credo che dovremmo riscoprire il potere della concretezza.
Una volta tanto, i genitori hanno fatto i genitori, aiutando chi di dovere a correggere una decisione oggettivamente discutibile, denotando un’ammirevole onestà intellettuale e un non comune senso di comunità: grazie davvero Signor Dirigente Scolastico.
Tutti noi possiamo commettere errori, anche gl’insegnati ai quali dobbiamo dire grazie tutti i giorni per il delicatissimo lavoro che fanno coi nostri figli.