Coppie gay, in consiglio comunale a Vicchio il sindaco Izzo non vota la mozione del PD
VICCHIO – E’ stata approvata, lo scorso giovedì 11 febbraio al consiglio comunale di Vicchio, una mozione a sostegno del disegno di legge per la disciplina delle coppie di fatto e delle unioni civili. Ma, fa notare il capogruppo della lista civica “Uniti per Vicchio” Carlo Bedeschi, non è tutto oro quello che luccica.
Sembra infatti che, quella che è stata fatta passare per una decisione semplice e indolore, sia stato invece un consiglio lungo, travagliato e ricco di perplessità. “Ciò che ci preme far notare – dichiara Bedeschi – è che la verità è stata distorta. Certo, la mozione è stata approvata, sarebbe stato il colmo se così non fosse stato, ma gli stessi consiglieri di maggioranza hanno fatto tutti la dichiarazione di voto, facendo emergere le diverse considerazioni personali”. E’ opinione diffusa, sembra, che si sarebbe dovuto aspettare prima di portare al voto questa mozione; o, quantomeno, il decreto necessitava di essere presentato in due o più parti, scorporando i temi più sensibili, come ad esempio la possibilità di adozione per le coppie gay facendo chiarezza su quanto deve essere ancora approvato in parlamento. Alla fine dei conti la mozione è stata approvata, sì, ma con soli sei voti favorevoli e, cosa che ha più peso fra tutte, con l’astensione da parte del sindaco Izzo, che è andato quindi “contro” il proprio partito.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 febbraio 2016