DAI LETTORI – Il degrado di via Pasquino Corso
BORGO SAN LORENZO – C’è una via a Borgo San Lorenzo, parallela di Via Mazzini, intestata a Pasquino Corso, meglio pronunciare Còrso perché il detto Pasquino era nativo della Corsica; era un condottiero di ventura neanche molto eroico, solitamente messo in fuga, che nel dicembre del 1529 fu inviato alla famiglia dei Medici a cercare di liberare Borgo San Lorenzo dall’occupazione delle truppe inviate dal governatore romagnolo; anche questo tentativo di Pasquino fallì e fu messo in fuga, ma si guadagnò comunque l’intestazione di una via nel nostro paese.
Qualcuno considera questa via la più brutta di Borgo San Lorenzo, ovviamente per lo stato di degrado in cui si trova.
È invece una delle vie più medievali del paese e, se Pietro Annigoni l’aveva scelta come soggetto da dipingere, vuol dire che una sua bellezza ce l’ha. Pietro Annigoni è stato un pittore del ‘900, di fama internazionale; era chiamato “il pittore delle regine” e anche la regina Elisabetta d’Inghilterra si è fatta ritrarre da lui.
Annigoni amava il Mugello e vi ha soggiornato anche per lunghi periodi; amava pranzare in piazza del Mercato alla trattoria di “Cencio di’ Lorini” 8 gustando trippa e lonza, e poi prendere un caffè al Bar Valecchi nel Corso Matteotti (ora non ci sono più né quella trattoria né quel bar). Qualche volta prendeva il suo cavalletto e si piazzava a dipingere scorci di Via Pasquino Corso tanto che all’epoca quella veniva chiamata la via di Annigoni. Non è poco mi sembra.
Le cantine di questa via hanno archi e colonne romane e credo che una di queste sia visitabile.
C’è un tesoro di storia e di arte in questa via, infatti, Vieri Chini del Teatro Idea, l’ha scelta come una delle sue mete per la serata “I misteri del Borgo”. I proprietari degli immobili di Via Mazzini 67 e Via Mazzini 69, stanno rifacendo le facciate nella via di Annigoni. Purtroppo, però, nella piccola corte e sotto l’arco, la sera, c’è un ritrovo di ragazzi che si ubriacano, si drogano ed altro. Per un cittadino qualsiasi è pericoloso dir loro qualcosa. Questa via è completamente abbandonata a se stessa, come i ragazzi che vi bivaccano, mai un controllo di carabinieri e/o guardie municipali.
L’altra mattina ho trovato il vetro di una finestra rotto da una sassata. Ho chiesto all’amministratore di chiedere al Comune di installare almeno una telecamera per arginare questa deriva e rendere la dignità che merita a questo luogo.
Sandra Cerbai
(Rubrica – Dai Lettori)
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 febbraio 2021