Danni ai ristoratori per lo stop Covid a San Valentino: “Paghi il comune”, chiede la minoranza di Marradi
MARRADI – Una chiusura arrivata all’ultimo minuto che rischia di dare il colpo di grazia ai ristoratori toscani già duramente provati dagli ultimi mesi. E Siamo Marradi, con un ordine del giorno, chiede che sia il Comune a risarcire i ristoratori per i mancati incassi del giorno di San Valentino. Ecco il testo completo:
Premesso
che a fronte del decreto governativo che, causa il forte rialzo degli indici di contagiosità del Covid in Toscana ha riportato la nostra regione in zona “arancione”;
che le conseguenti disposizioni hanno fortemente penalizzato gli esercizi del settore della ristorazione ed alberghiero con particolare riferimento ai mancati incassi di domenica 14 febbraio a fronte degli acquisti di generi freschi e deperibili;
tenuto conto
che il Presidente Giani e la Regione non sembrano essere in grado di comunicare tempestivamente, chiaramente, efficacemente e soprattutto con lungimiranza, con il tessuto economico, i suoi protagonisti e i suoi rappresentanti, ignorando nella fattispecie le problematiche dei ristoranti di servire cibo fresco ed il conseguente ingente danno che la chiusura di domenica 14 febbraio San Valentino ha comportato;
impegna il Sindaco ed il Comune di Marradi
ad intervenire con fondi propri per risarcire gli operatori economici marradesi del settore e a sollecitare il Presidente Giani e la Regione ad una maggiore e più responsabile gestione dell’emergenza Covid.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 febbraio 2021