“Dialogare per proporre”, a Borgo una Agorà Democratica sull’informazione e sul digitale
BORGO SAN LORENZO – “Libertà è partecipazione” è uno degli slogan che maggiormente si sono diffusi nei giorni che stiamo vivendo, proprio per risvegliare energie rimaste a lungo sopite e per incoraggiare all’impegno comune. Perché a lungo si è sentita la mancanza di un incontro vero, di uno scambio, della condivisione di idee e, perché no, anche di critiche su temi che stanno a cuore a tutta la cittadinanza. Infatti, proprio per la necessità che vi è di discutere e di elaborare proposte, proseguono nel Mugello le Agorà Democratiche, lo strumento sul quale il Segretario Nazionale del PD Enrico Letta sta investendo molto per riformulare insieme l’identità del Centrosinistra. Come ormai è noto, si tratta di una serie di incontri tematici, online o in presenza, al termine dei quali vengono fuori proposte che verranno caricate sulla piattaforma delle Agorà e andranno a costituire la base dalla quale prenderà spunto il programma del futuro Centrosinistra.
Domenica 3 aprile, dalle ore 10.00 alle 12.00, al Teatro Giotto di Borgo San Lorenzo si terrà l’evento “In – formiamoci. Per una transizione digitale consapevole” . Si parlerà, infatti, dello strumento digitale, che emerge in questo momento in tutta la sua ricchezza e, purtroppo, anche nella sua pericolosità. Accanto alla necessità di garantire a tutti il cosiddetto “diritto alla connessione” è altresì importante sviluppare una consapevolezza davanti a tale dispositivo, che ci rende invasi da una polifonia di informazioni. L’educazione al digitale è uno dei pilastri sui quali potrebbe fondarsi la società contemporanea, che trae linfa vitale proprio dallo spirito critico di cui si sente tanto bisogno.
“Le Agorà sono un’occasione importante per discutere tutti insieme, avvalendosi della parola di alcuni esperti – ha dichiarato il Sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni – ci danno la possibilità di esprimere fino in fondo il nostro essere cittadini e di contribuire al cambiamento. È importante parlare di questa tematica. Infatti, il diritto all’informazione, nell’epoca delle informazioni sempre disponibili, deve avere come antidoto la capacità di difendersi dalle cosiddette false novelle che riescono spesso a fare opinione. Così come è importante il diritto alla ‘connessione’ soprattutto nelle nostre aree, perché le imprese possano essere competitive, perché si possa studiare da casa e lavorare da casa. Lo abbiamo scritto nel nostro documento strategico ‘Mugello 2030’: gli investimenti in infrastrutture digitali sono essenziali per lo sviluppo delle nostre comunità. Perché che si nasca a Casaglia o in Piazza Santa Croce è necessario poter avere accesso alle stesse informazioni e alle stesse opportunità”.
Chiunque fosse interessato, la mattina del 3 aprile potrà recarsi al Teatro Giotto di Borgo e partecipare all’Agorà. Per iscriversi alla piattaforma online, basta andare su https://agorademocratiche.it/, registrarsi e diventare così cittadini del demos delle Agorà.
Caterina Tortoli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 Marzo 2022