Disservizi di Poste Italiane a Firenzuola. Il sindaco Buti: “È un problema di sotto organico”
FIRENZUOLA – La consegna postale nelle frazioni firenzuoline sta tornando lentamente a funzionare, ma rimangono dei problemi. Gli abitanti di Giugnola e Piancaldoli fanno sapere che la corrispondenza arriva, ma sempre con molto ritardo. Non come mesi fa, quando giungevano nello stesso giorno, entrambe scadute, la bolletta e la sua stessa notifica di mancato pagamento, tuttavia il servizio continua a fare acqua (articolo qui). Qualcuno ha domiciliato in banca le utenze e si fa spedire via internet le fatture. Chi non ha questa disponibilità tuttavia, come le persone più anziane, si trova in difficoltà.
Il direttore responsabile delle spedizioni a Borgo San Lorenzo ha dichiarato di non poter parlare direttamente sull’argomento alla stampa, ma ha assicurato che l’ufficio provinciale competente con i rapporti con i media avrebbe dato risposte. Sebbene questa telefonata non sia arrivata, il sindaco di Firenzuola Giampaolo Buti ha invece fatto chiarezza e fissato un impegno.
“L’ufficio postale di Firenzuola si occupa solo del front office e non della distribuzione – dice Buti – mi dispiace che all’inizio si siano sentiti chiamati in causa dalle proteste, ma queste non erano rivolte direttamente a loro quanto all’azienda, che ad un certo punto ha smesso di fare nel nostro territorio quel servizio per cui è vocata. Io ho avuto degli incontri con il responsabile di zona per le consegne, il direttore di Borgo San Lorenzo. Ed a metà aprile ci siamo dati appuntamento per verificare gli step concordati. Una delle proposte di Poste è quella di mettere nelle frazioni dei contenitori porta lettere, all’inizio delle vie, per avere un punto che faccia capo a più case, con l’idea di sprecare meno tempo”.
“Sui disservizi, Poste Italiane si è giustificata per degli indirizzi non precisi sulle buste – spiega Buti – comunque il problema reale sta da un’altra parte. L’azienda è sotto organico. Alcuni postini che conoscono bene il nostro territorio sono in aspettativa e sono stati sostituiti, alla meno peggio, con personale non di Firenzuola. Manca sicuramente almeno un portalettere in un comune esteso come il nostro. In questa situazione le realtà lontane sono state quelle più penalizzate. Adesso in alcune frazioni il servizio si sta assestando verso situazioni accettabili, in altre, come a Giugnola ed a Piancaldoli, restano ancora dei problemi. L’impegno che prendo è continuare a stare sulla questione, tenendola tra quelle prioritarie”.
FabN
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 aprile 2022