Ecco il nuovo “Chino Chini”. Mongatti spiega come sarà l’ampliamento
BORGO SAN LORENZO – Come già anticipato ieri dal “Filo” (articolo qui), ora l’attesissimo ampliamento dell’istituto superiore “Chino Chini” è più vicino. E quando avverrà si potrà finalmente archiviare la brutta storia del container “provvisorio” da molti anni divenuto sede scolastica per centinaia di studenti.
L’annuncio del finanziamento governativo, per oltre 2 milioni e 800 mila euro è arrivato all’improvviso. E ha sorpreso anche gli amministratori locali, che quando pochi giorni fa hanno tagliato il nastro inaugurale al “Chino Chini” e al “Giotto Ulivi per alcune opere di miglioramento del polo scolastico, non avevano fatto cenno alla possibilità di un imminente finanziamento.
Giampiero Mongatti, sindaco di Barberino di Mugello e consigliere delegato per l’edilizia scolastica della Città Metropolitana di Firenze è ovviamente molto soddisfatto: “E’ davvero un ottima notizia, in primo luogo per gli studenti. Ed è molto positivo che il finanziamento sia al 100%, per l’intera cifra prevista, 2 milioni e 845 mila euro”.
Mongatti illustra il progetto: “Sarà costruito un nuovo edificio, su due piani, di 1700 mq, accanto all’attuale, e si formerà una sorta di “elle”, unendo i due corpi con una passerella. Saranno diciotto nuove aule, anche se in fase di progettazione definitiva avremo modo di modificare la disposizione interna, in base alle richieste della scuola. Con la previsione magari di quale aula in meno, sostituita da laboratori. L’ampliamento del Chino Chini sarà realizzato in legno, una nuova tecnologia che è piaciuta molto: i tecnici l’hanno valutata molto funzionale, di costruzione più rapida, con un buon rapporto qualità-prezzo. L’istituto borghigiano sarà tra le prime opere di nuova progettazione che faremo con questo sistema”.
E sui tempi? “Non sappiamo quando arriveranno i fondi, e dobbiamo ancora redigere i progetti definitivo ed esecutivo. Dall’avvio dei cantieri, ci hanno detto che con la tecnologia scelta, in un anno sarà tutto costruito”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 ottobre 2016
In legno?? Ma lo sapete che gli studenti del Chino Chino tentarono di dar fuoco al rivestimento plastico delle pareti di quelle che Voi chiamate “Aule container”? E al linoleum del pavimento?
Se non ci credete, andate a guardare dentro quelle aule.
Quei bei signori che si fanno fotografare sempre all’esterno, vadano a vedere dentro.