MUGELLO – A seguito dell’emergenza meteo che ha colpito anche il Mugello, Alia Multiutility informa i cittadini sulle modalità di smaltimento dei materiali alluvionati, mettendo a disposizione servizi dedicati e aperture straordinarie degli ecocentri per facilitare le operazioni di conferimento.
Conferimento diretto negli ecocentri
Per agevolare lo smaltimento, i cittadini possono portare i materiali alluvionati presso gli ecocentri di Alia Multiutility. Si raccomanda, solo ove possibile, di separare i rifiuti per tipologia di materiale.
Aperture ecocentri
Sabato 15 marzo: tutti gli ecocentri saranno aperti secondo il calendario ordinario, con l’eccezione dell’ecocentro di Rufina, che resterà chiuso a causa di un allagamento. La lista completa degli orari è consultabile sul sito di Alia (www.aliaserviziambientali.it).
Domenica 16 marzo: apertura straordinaria degli ecocentri di:
Sesto Fiorentino 8 – 13/ 14 – 19
Empoli 7:30 – 13:30
Saranno inoltre regolarmente aperti tutti gli ecocentri con apertura domenicale, con i seguenti orari:
Scandicci 8 – 13
Firenze San Donato 8 – 14
Montemurlo 8 – 13
Quarrata 8 – 13
Barberino Tavarnelle 7:30 – 13:30
Barberino di Mugello 13:30 – 19:30
Ritiro a domicilio dei materiali alluvionati
I cittadini delle aree colpite possono richiedere il ritiro dei materiali alluvionati tramite l’area clienti sul sito aliapp.aliaserviziambientali.it oppure contattando il call center ai numeri: 800.888333 (rete fissa, gratuito) 199.105105 (rete mobile, a pagamento secondo il piano tariffario) 0571.1969333 (rete fissa e mobile)
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 19:30 e il sabato dalle 8:30 alle 14:30. L’esposizione dei materiali deve avvenire subito dopo la segnalazione, senza necessità di appuntamento. I ritiri inizieranno da lunedì 17 marzo e proseguiranno fino alla conclusione dell’emergenza.
Alia Multiutility invita tutti i cittadini a utilizzare questi servizi per garantire una gestione corretta dei materiali alluvionati e facilitare le operazioni di pulizia post-emergenza.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 marzo 2025
1 commento
Tutto bene. Tutto perfetto.
Agli angeli del fango mugellani tutta la mia ammirazione anche se si sono fatti qualche foto o selfie di troppo mentre, appoggiati alle pale e con stivali e vestiti motosi, sorridono agli obbiettivi degli smartphone con espressione fiera.
Ma si sa. Sono giovani e poi in tutte le circostanze, anche le più tragiche, dimostrare di esserci stati è più importante che fare.
Tuttavia quello che non posso fare a meno di notare è che noi italiani ci facciamo sempre riconoscere con la nostra furbetteria.
Davanti ad alcune case allagate, accanto agli oggetti e suppellettili fradici di acqua esposti perché Alia si è resa disponibile a sgombrare celermente tutto quanto è danneggiato e reso inservibile, ci sono mobili ed elettrodomestici senza la minima traccia di umidità.
Semplicemente vecchiotti e brutti.
Ed ecco che la inondazione si è trasformata nella ghiotta occasione per sgomberare, senza appuntamento, quanto da tempo volevamo gettare per rinnovare l’arredamento.