BORGO SAN LORENZO – Taglio del nastro oggi per la XXXVI edizione della Fiera Agricola Mugellana in programma a Borgo San Lorenzo fino al 12 giugno. Tante le novità, proposte con un’attenzione particolare soprattutto nei confronti dei prodotti del territorio. Cuore della manifestazione come sempre il Foro Boario, dove gli oltre 120 espositori presenti proporranno le ultime novità per il mondo dell’agricoltura, del giardinaggio e dell’allevamento e dove sarà possibile trovare la mostra di animali da allevamento e da cortile.
L’edizione 2016 della FAM ospiterà anche la Mostra Interregionale della Razza Limousine e, dopo il successo della passata edizione, quella della Charolaise, razza di origine francese conosciuta per la produzione di ottima carne. Per la prima volta sarà proposta l’asta dei vitelloni.
Presente un progetto che valorizzerà i prodotti del territorio, che oltre ad essere acquistabili in fiera direttamente dai produttori, grazie al coinvolgimento degli esercizi di ristorazione di Borgo San Lorenzo nel progetto #mugellointavola verranno proposti in un menù speciale in occasione della manifestazione. Inoltre, ritirando il coupon presso la fiera, gli esercizi offriranno ai clienti che sceglieranno il menù particolari promozioni come assaggi e degustazioni di tipicità mugellane.
Dopo il taglio del nastro alle 17.30, i bambini delle scuole potranno effettuare una visita guidata alla “Mostra del bestiame”. Contemporaneamente presso lo stand dell’associazione Lattiero Caseari del Mugello, in collaborazione con Mukki, ci sarà una distribuzione di latte e yogurt del Podere Centrale Biologico e Mukki Mugello.
Di grande rilievo sarà la tavola rotonda sul tema “La carne a tavola – Qualità, Ambiente, Territorio, Sviluppo, Filiera e Salute” coordinata dal vicesindaco Enrico Paoli, con la partecipazione del sindaco Paolo Omoboni, del presidente dell’Associazione Regionale Allevatori Toscana Roberto Nocentini, di Andrea Serra del Dipartimento Scienze Agrarie, Alimentari e Agroambientale dell’Università di Pisa, della Dott.ssa Fina Belli, responsabile dietista dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer, e con le conclusioni affidate all’assessore regionale all’Agricoltura Marco Remaschi.
E dal giorno successivo, via alle mostre interregionali, alle dimostrazioni, alle presentazioni di libri oltre che degli ultimi ritrovati della scienza e della tecnologia in ambito agricolo.
“Siamo fieri di poter tagliare il nastro della 36esima Fiera Agricola Mugellana, – commenta Paolo Omoboni, sindaco di Borgo San Lorenzo – una delle manifestazioni del settore più longeve e importanti della nostra Regione che propone il meglio dell’allevamento e della produzione agricola del territorio. Una vetrina che coinvolge tante persone e che è possibile realizzare grazie al lavoro che per 365 giorni fanno allevatori e agricoltori che non solo rappresentano una specificità importante del Mugello, ma che con il loro lavoro danno anche un fondamentale contributo per quella che è la salute soprattutto delle giovani generazioni. Ringrazio quindi tutti coloro che partecipano e naturalmente chi la organizza, dal vicesindaco Paoli, che segue tutti i passaggi, all’ARA Toscana, nella persona del presidente Roberto Nocentini, senza dimenticare tutti gli altri enti e soggetti che rendono possibile questo appuntamento da ben 36 anni. Il programma e le novità di questa edizione, dal coinvolgimento di scuole e esercizi di ristorazione fino alla presenza di allevatori anche da fuori regione o all’organizzazione di tavole rotonde di livello regionale, sono la dimostrazione che noi come amministrazione continuiamo a investire sulla Fiera Agricola, che crediamo in una manifestazione che vuole essere sempre di più il punto di riferimento di un modo di vivere sano a partire dalle produzioni che decidiamo di mettere sulle nostre tavole, produzioni che alla Fiera Agricola Mugellana è possibile vedere da vicino, osservare, conoscere e toccare con mano”.
“Un momento molto importante – afferma Enrico Paoli, vicesindaco ed assessore all’Agricoltura ed Attività Produttive di Borgo San Lorenzo – che serve per fare annualmente il punto sulla salute della nostra agricoltura e settore allevamento (articolo qui). Essere arrivato ad un numero di edizioni così rilevante, mentre tante altre manifestazioni hanno chiuso o si sono dovute trasformare o ridimensionare, è segno della vitalità in Mugello di questo comparto e della volontà dell’amministrazione di investire e credere nella valorizzazione del settore. Mi preme sottolineare, tra gli elementi distintivi di questa edizione, la numerosa presenza di capi di alta qualità, provenienti da tutta Italia, con due Mostre Interregionali in programma; il coinvolgimento dei più piccoli, ai quali saranno dedicate, fin dall’inaugurazione, visite guidate, momenti ludici e di apprendimento; il coinvolgimento del centro storico di Borgo San Lorenzo, con la sfilata dei campioni in occasione della Festa della Limousine, il sabato, ma anche con la collaborazione di diversi ristoranti che offriranno appositi menu nel quadro del progetto #mugellointavola; l’attenzione, sempre più marcata alla filiera corta ed al chilometro zero, che crediamo sia sinonimo di garanzia per la nostra tavola oltre che importante volano di sviluppo per l’economia del nostro territorio. Insomma un evento ricchissimo che al fianco della sua anima tradizionale guarda decisamente al futuro, rinnovandosi ogni anno nel nome della ricerca e delle ultime innovazioni”.
Roberto Nocentini, presidente ARA Toscana e ANACLI: “La trentaseiesima Fiera Agricola Mugellana si configura come un appuntamento d’eccellenza per tutti coloro che intendano approfondire la conoscenza di due splendide razze bovine come la Limousine e la Charolaise. La Fiera ospiterà infatti una importante mostra interregionale del Libro Genealogico di queste due razze, riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e gestito da Anacli, che vedrà la partecipazione di capi provenienti da allevamenti dell’Emilia Romagna, del Lazio e della Toscana e che è in programma sabato. Mi fa piacere sottolineare l’appuntamento di stasera, in occasione dell’inaugurazione della Fiera, nel ring della manifestazione, una tavola rotonda che vedrà anche la partecipazione dell’assessore regionale Remaschi. Borgo San Lorenzo, anche quest’anno, si configura, in virtù delle iniziative in cantiere, grazie alla Fiera Agricola Mugellana e alla fattiva collaborazione con l’Associazione Regionale Allevatori della Toscana e l’Associazione Nazionale Allevatori delle razze bovine Charolaise e Limousine, come una delle capitali della selezione dei bovini da carne”.
Andrea Pelosi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 9 giugno 2016