Il bilancio di “Turismo in Mugello”, la fotografia della situazione attuale
MUGELLO – Analisi, tendenze e opportunità di sviluppo per il turismo in Mugello: se ne è discusso oggi 18 marzo nella sala stampa dell’Autodromo di Scarperia, alla presenza dell’assessore regionale al Turismo, su iniziativa di Fiammetta Capirossi, consigliere regionale mugellana (articolo qui).
E nel convegno l’assessore al Turismo dell’Unione del Mugello Cristian Menghetti ha fatto un bilancio numerico, fotografando l’attuale situazione:
“Abbiamo 308 strutture, delle quali solo 42 alberghiere e ben 266 extra-alberghiere. Quelle alberghiere sono in diminuzione. Abbiamo una polverizzazione dell’offerta turistica. Circa 7800 sono i posti letto, con 141mila arrivi. E di media rimangono dai 3 ai 3 giorni e mezzo, in passato la permanenza era maggiore.
Il tototale dei pernottamenti è di 472 mila, un’inezia paragonata a Firenze. E l’83% di queste presenze è conentrata tra aprile e ottobre, con picchi a luglio e agosto. Negli altri periodi funzioniamo abbastanza poco e abbastanza male. Il 60%dei visitatori è italiano, il 40% è straniero, mentre 50 e 50 sono i pernottamenti. Negli ultimi anni gli italiani sono diminuiti mentre gli stranieri sono cresciuti del 18%. Negli ultimi dieci anni sono aumentati 25mila pernottamenti. Un territorio che si vuol considerare turistico, non può accontentarsi di questa crescita”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 marzo 2016