Il Consiglio comunale di Borgo chiede: “La Regione mantenga gli impegni per la costruzione del nuovo ospedale”
Poco politichese, e richieste chiare. Il Comune di Borgo San Lorenzo ha deciso di fare la voce grossa sulla questione della ricostruzione del nuovo ospedale. Questione che al momento è la più rilevante per la nostra zona (vedi qui commento).
Negli ultimi giorni si sono mossi sia la giunta che il consiglio comunale. Entrambi proponendo dei documenti. La giunta, ed è iniziativa inusuale e significativa, ha redatto un testo -che chi lo vuol leggere integralmente riportiamo in calce all’articolo (Documento 2); e pochi giorni prima il capogruppo della lista civica Luca Margheri aveva inviato ai colleghi capigruppo, di maggioranza e di minoranza, un suo testo, per giungere a una posizione unitaria in consiglio (Documento 3, anch’esso in calce a questo articolo).
“Ci pare un’iniziativa opportuna, da condividere all’interno del consiglio comunale, -dice a proposito dell’iniziativa della giunta il sindaco Paolo Omoboni-, perché il presidio ospedaliero di Borgo San Lorenzo rappresenta una priorità. Chiediamo un impegno concreto da parte della Regione per reperire e stanziare i fondi necessari alla progettazione di una nuova struttura. Ricordo che qualche mese fa fu siglato da molti candidati consiglieri regionali un ‘patto per il presidio ospedaliero del Mugello’ che andava proprio in questa direzione. Ora è il momento di lavorare, tutti insieme, per una prospettiva concreta che in ogni caso dia garanzie per il territorio”. “Vista l’importanza dell’argomento – aggiunge l’assessore alla Sanità Ilaria Bonanni – abbiamo ritenuto indispensabile che a muoversi fosse in prima battuta l’organo esecutivo del Comune, cioè la Giunta, la quale con il proprio odg, da portare nella discussione del Consiglio Comunale, intende far vedere ancora una volta quanto ci si stia muovendo in difesa del diritto all’assistenza sociale e sanitaria dei cittadini del nostro Comune”.
Poi il testo della giunta, e quello inviato da Margheri sono stati assemblati dalla commissione dei capigruppo, in modo che il consiglio comunale possa esprimere il proprio pronunciamento, in modo unitario. Un messaggio chiaro, nei confronti della Regione Toscana. Sperando che non cada nel vuoto.
DOCUMENTO 1 – concordato dai Capigruppo, testo finale
ODG Costruzione del nuovo Ospedale di Borgo San Lorenzo
Visto
il processo di riforma complessiva del sistema socio sanitario regionale che si concretizzerà nella prossima approvazione della legge di riordino con la diminuzione del numero delle ASL e un ridisegno complessivo dell’assistenza sanitaria e Ospedaliera
Considerato
le novità normative introdotte durante l’ultima legislatura regionale che attribuiscono ai territori una rinnovata centralità in termini di programmazione e gestione dell’assistenza socio sanitaria, in stretta collaborazione fra Enti Locali e ASL.
Considerato
che il Comune di Borgo San Lorenzo intende in questa fase di riassetto dell’ordinamento istituzionale, sia dell’SDS che dell’ Azienda sanitaria, lavorare con determinazione per garantire il mantenimento del livello dei servizi ai propri cittadini sia territoriali che Ospedalieri.
Considerato inoltre
che il presidio ospedaliero di Borgo San Lorenzo rappresenta un punto di riferimento essenziale per il Mugello che, per estensione di territorio, numero di abitanti, distanza da altri presidi sanitari, realtà presenti (produttive e turistiche), deve necessariamente avere una propria struttura ospedaliera che possa garantire il servizio sanitario all’intera area
Sottolineato
che la commissione tecnica dell’ ASL ha rilevato la necessita di provvedimenti locali di miglioramento statico da eseguire in tempi brevi e per i quali sono stati stanziati 1,4 milioni di Euro
che le problematiche strutturali relative al rischio sismico, evidenziate dalle indagini tecniche effettuate, non devono in alcun modo metterne in discussione la permanenza in Mugello di tale Presidio
che proprio in merito a tale rischio, ASL e Regione Toscana debbano fare massima chiarezza circa gli interventi necessari -visto che si ipotizza la demolizione dell’edificio-, specificandone non solo le modalità progettuali ed esecutive, ma dando anche conto delle reali disponibilità economiche a copertura della loro realizzazione
Ricordato
che il precedente Consiglio Regionale della Toscana approvò all’unanimità una mozione, con la quale si impegnava la giunta regionale a “prevedere nella prossima legge di bilancio il finanziamento necessario all’avvio della fase progettuale del nuovo ospedale e la prima quota di finanziamento necessario alla realizzazione dello stesso”, impegno ribadito dal Presidente Rossi e dai Consiglieri Regionali del territorio
Il Consiglio comunale
impegna il Sindaco e la Giunta Comunale ad intervenire presso la Giunta regionale della Toscana e il Consiglio Regionale della Toscana, al fine di ottenere il mantenimento degli impegni presi in merito all’allocazione delle risorse necessarie all’avvio della progettazione del nuovo plesso ospedaliero, in vista della realizzazione dello stesso, nei tempi previsti dalla commissione ASL sulla messa in sicurezza dell’Ospedale di Borgo San Lorenzo
impegna il Sindaco e la Giunta Comunale a vigilare e pretendere impegni certi, mirati al mantenimento e al rafforzamento dei servizi offerti dalla struttura ospedaliera mugellana, anche con la tempestiva sostituzione del personale vacante, e senza declassamenti della struttura dirigenziale
I CAPIGRUPPO
DOCUMENTO 2 – proposta della Giunta
Comune di Borgo San Lorenzo
Giunta Comunale
Proposta di O.D.G.
In merito alla costruzione del nuovo Ospedale di Borgo San Lorenzo
Visto
il processo di riforma complessiva del sistema socio sanitario regionale che si concretizzerà nella prossima approvazione della legge di riordino con la diminuzione del numero delle ASL e un ridisegno complessivo dell’assistenza sanitaria e Ospedaliera
Considerato
le novità normative introdotte durante l’ultima legislatura regionale che attribuiscono ai territori una rinnovata centralità in termini di programmazione e gestione dell’assistenza socio sanitaria, in stretta collaborazione fra Enti Locali e ASL, sia attraverso il consorzio SdS sia attraverso la convenzione
Considerato
che il Comune di Borgo San Lorenzo intende in questa fase di riassetto dell’ordinamento istituzionale, all’interno della SdS, garantire il mantenimento del livello dei servizi ai propri cittadini sia territoriali che Ospedalieri, fugando tutte le preoccupazioni che possano derivare da un così profondo mutamento del rapporto con l’Azienda Sanitaria
Considerato inoltre
che il presidio ospedaliero di Borgo San Lorenzo rappresenta un punto di riferimento essenziale per la comunità mugellana ma non solo, visto che con il nuovo assetto l’ ospedale deve entrare a tutto titolo in una logica a rete dei servizi ospedalieri afferente all’intera nuova ASL
Sottolineato
che la commissione apposita ha rilevato la necessita di provvedimenti locali di miglioramento statico da eseguire in tempi brevi e per i quali sono stati stanziati 1,4 milioni di Euro, al contempo la commissione ha stabilito che la necessità di miglioramento /adeguamento sismico dell’edificio, in tempi correlati con i tempi di ritorno di un evento sismico di natura decennale preveda misure da adottare fra le quali la demolizione e ricostruzione di una nuova struttura
Ricordato
che il Consiglio Regionale ha approvato nella scorsa legislatura una mozione, approvata con voto unanime, che impegna la Giunta Regionale a reperire le risorse necessarie ad avviare la fase di progettazione in vista della costruzione del nuovo Ospedale, impegno ribadito dal Presidente Rossi e dai Consiglieri Regionali del territorio
Il Consiglio comunale
impegna il Sindaco e la Giunta Comunale ad intervenire presso la Giunta regionale della Toscana e il Consiglio Regionale della Toscana, al fine di ottenere il mantenimento degli impegni presi in merito all’allocazione delle risorse necessarie all’avvio della progettazione del nuovo plesso ospedaliero, in vista della realizzazione dello stesso, nei tempi previsti dalla commissione ASL sulla messa in sicurezza dell’Ospedale di Borgo San Lorenzo
DOCUMENTO 3 – proposta Luca Margheri per il Consiglio
RICORDATO
– come il Governatore della Regione Toscana e la Direzione dell’Azienda Sanitaria 10 abbiano prospettato la necessità di una ricostruzione del presidio ospedaliero borghigiano, non essendo economicamente vantaggioso l’adeguamento sismico della struttura esistente;
– che il precedente Consiglio Regionale della Toscana approvò all’unanimità una mozione, con la quale si impegnava la giunta regionale a “prevedere nella prossima legge di bilancio il finanziamento necessario all’avvio della fase progettuale del nuovo ospedale e la prima quota di finanziamento necessario alla realizzazione dello stesso”;
– che l’intervento di miglioramento statico strutturale del P.O. Mugello, per una cifra di 1.4 M€ a valere sul Piano Investimenti 2014-2016 (delibera 458/2014 dell’Azienda Sanitaria di Firenze) è altra cosa rispetto alla necessità di messa in sicurezza sismica dell’edificio;
PRESO ATTO, con preoccupazione, che non risultano al momento stanziamenti né tantomeno avvii di progettazione,
RICORDATO il recente insediamento del nuovo Consiglio Regionale della Toscana
RIBADISCE con forza che
– il Mugello, per estensione di territorio, numero di abitanti, distanza da altri presidi sanitari, realtà presenti, tra cui un autodromo internazionale, debba obbligatoriamente avere una propria struttura ospedaliera che possa garantire il servizio sanitario a tutta l’intera area
– le problematiche strutturali relative al rischio sismico, evidenziate dalle indagini tecniche effettuate, non devono in alcun modo metterne in discussione la permanenza in Mugello di tale Presidio
– proprio in merito a tale rischio, ASL e istituzioni debbano fare massima chiarezza circa gli interventi necessari -visto che si ipotizza la demolizione dell’edificio-, specificandone non solo le modalità progettuali, ma dando anche conto delle reali disponibilità economiche a copertura della loro realizzazione
SOTTOLINEA CHE
la questione Ospedale è una priorità in termini assoluti e che pertanto devono essere definite tempistiche di soluzione in modo certo e ravvicinato, in quanto servono garanzie di massima sicurezza per un servizio strategico quale è l’ospedale territoriale mugellano a tutte le persone che vi lavorano e lo utilizzano
CHIEDE AL PRESIDENTE E ALLA GIUNTA REGIONALE
– di adempiere nel più breve tempo possibile a ottemperare pienamente a quanto richiesto con la mozione approvata dal Consiglio Regionale;
– a informare questo Consiglio, con nota scritta, circa i propri intendimenti e alle tempistiche previste in merito alla ricostruzione dell’ospedale;
CHIEDE al Consiglio Regionale della Toscana
– di vigilare e sollecitare la Giunta regionale affinché provveda alla concreta attuazione della mozione relativa all’ospedale del Mugello
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
– a rappresentare costantemente nei confronti di Regione Toscana e Azienda Sanitaria di Firenze l’urgenza del problema e la necessità di assumere decisioni nel minor tempo possibile:
– a sollecitare l’ASL 10 affinché cessino i ritardi in merito ai previsti lavori di miglioramento statico della struttura;
– a vigilare e pretendere impegni certi, mirati al mantenimento e al rafforzamento dei servizi offerti dalla struttura ospedaliera mugellana, anche con la tempestiva sostituzione del personale vacante, e senza declassamenti della struttura dirigenziale;
– a coinvolgere il consiglio comunale, nonché associazionismo, comitati, forze politiche e sindacali, nonché tutti i cittadini interessati, in merito all’esame e alla discussione circa i futuri assetti organizzativi dell’ospedale del Mugello, stante la prospettiva di dover diversamente localizzare i servizi;
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 ottobre 2015