Valorizzare il castagno. Anche con un'”app”
La valorizzazione del castagno (e dei marroni) passa anche da una “Via” e da una app.
Si chiama “Le vie del Castagno” il progetto di cooperazione interterritoriale di “valorizzazione delle risorse economiche, ambientali, turistiche e culturali tipiche del territorio toscano” realizzato nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (Misura 421) dalla rete dei Gal toscani, col Gal Start che ha fatto da capofila. Sarà presentato sabato prossimo, 24 ottobre, a Marradi alle 10.00 presso l’Urban Center in viale della Repubblica. Dopo i saluti del sindaco e vicepresidente dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello, Tommaso Triberti, è previsto l’intervento del direttore del Gal Start Leonardo Romagnoli e a seguire la presentazione della app “Le vie del castagno” e dei progetti locali (Gal Lunigiana, Gal Garfagnana, Gal Consorzio Appennino Aretino, Gal Start).
“L’albero del castagno fa parte della storia e la cultura dell’Italia – afferma il sindaco di Marradi e vicepresidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello Tommaso Triberti -, ed i marroni sono un’eccellenza che dobbiamo tutelare, valorizzare e promuovere al meglio, scommettendo sul territorio e su quanti continuando a viverci e lavorarci lo mantengono vivo. Senza di loro si rischierebbe di perdere produzioni e prodotti del bosco che sono delle vere eccellenze e che fanno economia, ma anche un presidio del territorio stesso”. Aggiunge ancora il sindaco Triberti che di recente è intervenuto all’Expo di Milano all’iniziativa nazionale “Expo castagno”: “Quest’anno la produzione di marroni è buona, grazie anche alla battaglia biologica contro il cinipide, e numerose presenze abbiamo registrato alla nostra tradizionale e storica sagra che si conclude domenica. Abbiamo bisogno di investire in ricerca e nuovi metodi di castanicoltura da una parte e – prosegue – in nuove forme e formule di promozione turistica dall’altra. E da quest’ultimo punto di vista ‘Le vie del castagno’, anche con app da scaricare sugli smartphone, è un’opportunità in più per conoscere un territorio, visitarlo, assaporarlo”.
Ecco i dettagli del progetto:
Il GAL Start, rispondendo ad un avviso pubblico della Regione Toscana per la presentazione di progetti di cooperazione interterritoriale e transnazionale in attuazione della Mis. 421 da parte dei GAL toscani, si è proposto come capofila di un progetto denominato “Le vie del castagno: valorizzazione delle risorse economiche, ambientali, turistiche e culturali tipiche del territorio toscano (Toscagna)” nell’ambito del tematismo “Percorsi dei prodotti enogastronomici locali di qualità”.
Il castagno rappresenta una realtà economica, culturale e paesaggistica molto importante per il territorio della Toscana, ma negli ultimi anni il settore ha vissuto e continua a vivere momenti di difficoltà dovuti ai cambiamenti climatici e alla presenza di nuovi parassiti che ne hanno fortemente condizionato la produzione vendibile. Per questo motivo il progetto intende promuovere la cultura del castagno guardando non solo alla produzione frutticola e legnosa ma anche valorizzando e promuovendo i prodotti del castagno da un punto di vista artistico, culturale, ambientale, paesaggistico e enogastronomico, attraverso la realizzazione e promozione di itinerari naturalistici, didattici ed enogastronomici.
Il progetto di cooperazione si compone di un progetto comune, di cui il GAL Start ha ricoperto il ruolo di capofila, condiviso con il GAL Garfagnana, il GAL Appennino Aretino e il GAL Lunigiana e da una serie di progetti locali promossi da singoli beneficiari pubblici.
Il “Progetto Comune”, volto a promuovere nei territori Leader toscani dell’Appennino una rete di vie del castagno, ha previsto:
-la realizzazione di una cartellonistica stradale coordinata sulle vie del Castagno nelle aree del GAL Start oltre a quelle del GAL Garfagnana, GAL Lunigiana e GAL Appennino Aretino;
-la creazione di un’applicazione multimediale sul Castagno in Toscana per Ipad e Iphone, Ibook, e sistemi Android: è suddivisa per territori ed ha carattere interattivo permettendo al visitatore, attraverso pagine dedicate ai singoli territori, di conoscere ed interagire con le varie proposte commerciali, turistiche, produttive e culturali oltre ad offrire la possibilità di apprendere informazioni in merito alle denominazioni di qualità, alla storia, al paesaggio e alla cultura del castagno in Toscana, mappe delle vie del castagno e le varie tipicità. E’ scaricabile dal sito www.leviedelcastagno.it
Il “Progetto Locale” promosso dal GAL Start ha invece previsto la realizzazione dei seguenti interventi:
Comune di Firenzuola: ristrutturazione del vecchio magazzino comunale da adibire a centro vendita marroni e prodotti agricoli e lavorazione marroni; contributo € 60.000,00.
Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve: realizzazione nel paese di Castagno d’Andrea di una struttura prefabbricata in legno da adibire a centro multifunzionale per la vendita di marroni e di prodotti agricoli, per la lavorazione dei marroni e per lo svolgimento di attività didattiche e turistiche; contributo € 120.000,00.
Comune di Marradi: abbattimento delle barriere architettoniche all’interno della sede del Centro Studi Nazionale di Ricerca e Documentazione sul Castagno tramite l’installazione di un nuovo ascensore; contributo € 44.000,00.
Unione dei Comuni della Val di Bisenzio: recupero di una porzione di Villa Guicciardini (Cantagallo – loc. Usella) da adibire ad ufficio informazione e accoglienza turistica per valorizzare la via del castagno, le aree protette e le strutture del museo diffuso, con una sezione informativa sul castagno e sulla sua importanza nella storia e cultura della Val di Bisenzio e della Toscana; contributo € 83.461,60.
(Fonte: Ufficio Stampa Unione montana dei comuni del Mugello – Johnny Tagliaferri)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 ottobre 2015